Rincari luce e gas, Cna Picena: "L'ennesimo ostacolo sulla via di chi fa impresa e contribuisce allo sviluppo del territorio"

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La Nuova Riviera ECONOMIA

ASCOLI PICENO. L’arrivo del nuovo anno ha portato con sé una nuova ondata di rincari nelle case e nelle aziende di tutto il Piceno. I primi segnali decisamente poco incoraggianti in questo senso arrivano dalle bollette di energia elettrica e gas recapitate a cavallo tra 2024 e 2025, riviste decisamente al rialzo e in alcuni casi triplicate rispetto alla media degli ultimi mesi. A farne le spese, in queste settimane, saranno i nuclei familiari del territorio, ma anche tutte le piccole e medie imprese che, alle quotidiane e fin troppe difficoltà affrontate fin qui, dovranno ora aggiungere dei cospicui aumenti in bolletta, che nei mesi a venire potrebbero portare a una nuova vertiginosa impennata. (La Nuova Riviera)

La notizia riportata su altre testate

Ma se il prezzo del gas non è più tornato ai livelli pre-guerra in Ucraina, continuando a mettere in crisi famiglie e aziende italiane, il motivo è soprattutto uno: la mancata decarbonizzazione della nostra economia e il mancato sviluppo delle rinnovabili, come invece accaduto in altri Paesi europei. (Il Fatto Quotidiano)

L’aumento delle bollette di luce e gas, annunciato per il primo trimestre del 2025, graverà soprattutto sulle spalle dei fragili e delle famiglie. Al tg8 i consigli di Federconsumatori (Rete8)

Le bollette, da sempre una delle spese più impattanti per le famiglie italiane, continuano a rappresentare una sfida economica. Tra luce, gas e acqua, i rincari degli ultimi anni hanno reso sempre più complicato il bilancio familiare, obbligando molti a fare sacrifici per far fronte ai costi. (Building CuE)

Gas e luce, perché i prezzi sono legati? Domande e risposte per capire come funzionano

Le stime recenti, evidenzia Federconsumatori, parlano di un +30% che potrebbe tradursi in 272 euro in più... Leggi tutta la notizia (Virgilio)

In Italia il costo dell’energia più alto rispetto ad altri Paesi europei è sempre stato uno svantaggio del nostro sistema industriale e ora si rischia un ulteriore aggravio dei costi di produzione anche se le preoccupazioni non sono paragonabili al 2022, quando i prezzi del gas erano schizzati sopra i 340 euro al Megawattora (ora siamo intorno a 50 euro), con la media del 2020 intorno a 20 euro. (Corriere della Sera)

Le bollette della luce sono in aumento: +18,2% in tutela nel primo trimestre 2025, con prospettive di aumenti ulteriori sia per i consumatori domestici sia per le aziende. (Corriere della Sera)