Le assaggiatrici, un'opera che invita a riflettere sulla violazione del corpo delle donne
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Recensioni Rosa Sauer, insieme ad altre sei donne, viene costretta per anni a sedere a tavola per assaggiare il cibo destinato ad Adolf Hitler con lo scopo di verificare che non sia avvelenato. Tra le sette donne, che ogni giorno potrebbero perdere la vita, si intrecciano rapporti che implicano sia la solidarietà che il possibile tradimento. Il film si ispira al romanzo omonimo di Rosella Postorino vincitore del Premio Campiello nel 2018. (MYmovies.it)
La notizia riportata su altri media
Qui è dove vivono i suoceri e dove il marito, impegnato al fronte, le ha scritto di rifugiarsi in attesa della fine della guerra e del suo ritorno. Autunno 1943. (cinematografo.it)
, quando aveva 95 anni. Soldini ha scelto un cast di splendide attrici tedesche, con Elisa Schlott come protagonista, ed ha dato vita a questa piccola comunità, delineando le diverse personalità e mostrando come ognuna di loro si trasforma durante questa esperienza. (Il Sole 24 ORE)
Il film diretto da Silvio Soldini, tratto dall'omonimo romanzo di Rosella Postorino, vincitore del Premio Campiello 2018, e best-seller internazionale pubblicato in 46 paesi con oltre un milione di copie vendute in tutto il mondo, racconta la storia di un gruppo di giovani donne che, durante la seconda guerra mondiale, è stato costretto ad assaggiare i pasti prima di Adolf Hitler (Gambero Rosso)
Nessuno, fino al 2012, era a conoscenza della vera storia di Margot Wölk: cinque anni prima di morire, centenaria, nel 2017, la donna rivelò che durante la Seconda Guerra Mondiale, insieme ad altre 14 giovani donne tedesche, era stata reclutata dalle SS per assaggiare ogni giorno il cibo destinato a Hitler e scongiurare così che sulla tavola del Führer potessero arrivare pietanze avvelenate. (cinematografo.it)
Margot nel libro e nel film diventa Rosa (Elisa Schlott), che nell’autunno del 1943, da Berlino, si trasferisce a casa dei suoceri, in un paese isolato vicino al confine orientale. Per questo fa prelevare dal villaggio sette donne, tra cui Rosa, per far assaggiare le pietanze destinate alla sua tavola. (Vanity Fair Italia)
Un modo di fare cinema, il suo, che resiste al tempo, o che si adatta ai tempi che cambiano. Una conversazione (Rolling Stone Italia)