Francia, Meloni: "Brava Le Pen, popolo non viene messo all'angolo"

Francia, Meloni: Brava Le Pen, popolo non viene messo all'angolo
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Adnkronos ECONOMIA

"Intanto ho notato una grande partecipazione al voto in Francia e questo è sempre un dato molto positivo. Sul piano politico, faccio i miei complimenti al Rassemblement National e ai suoi alleati per la netta affermazione al primo turno. Quanto al ballottaggio, lei sa che io tratto sempre con rispetto le dinamiche politiche ed elettorali delle altre nazioni. Certo, siamo di fronte a uno scenario molto polarizzato e se mi chiede se preferisco la sinistra, in qualche caso anche piuttosto estrema, o la destra... (Adnkronos)

La notizia riportata su altre testate

Lo ha detto il leader della Lega Matteo Salvini a Radio1. Quando votano “i cittadini hanno sempre ragione” e le elezioni francesi sono “utili anche a livello europeo” visto che a Bruxelles “stanno costruendo la stessa ipotesi di alleanza”. (Il Sole 24 ORE)

E puntualmente è arrivata, a neanche 24 ore dalla chiusura delle urne del primo turno delle legislative francesi. Giorgia Meloni festeggia il vantaggio del Rassemblement national di Marine Le Pen (prima forza con oltre il 33%) e, soprattutto, la fine dell’isolamento politico dell’estrema destra francese, appoggiata dall’ex leader dei Repubblicani Éric Ciotti (che per questo è stato espulso dal suo partito). (Il Fatto Quotidiano)

Lo scrive Le Figaro citando fonti di governo. Il presidente francese Emmanuel Macron ha convocato per le 12 di oggi una riunione di governo all'Eliseo. (Liberoquotidiano.it)

Francia: dalle proiezioni Rn al 34%, la sinistra al 29%, Ensemble al 21,5%. Macron: ora uniti contro la destra

La Borsa di Parigi apre in netto rialzo dopo il primo turno delle elezioni in Francia: l’indice Cac 40 in avvio segna un aumento del 2,5%. (Corriere della Sera)

Parigi, scontri e disordini nella notte durante le manifestazioni contro la destra (La Stampa)

Dal nostro inviato a Parigi Il Rassemblement national vince, ma la maggioranza assoluta non è garantita. Tutto dipenderà da cosa accadrà nelle circoscrizioni - circa 300 - in cui saranno ammessi al ballottaggio tre candidati (in alcuni casi quattro) e non due, eventualità possibile se i consensi raggiungono il 12,5% degli aventi diritto. (Il Sole 24 ORE)