Mille italiani dell’Unifil in Libano, ma gli israeliani vogliono le mani libere nell’area

Mille italiani dell’Unifil in Libano, ma gli israeliani vogliono le mani libere nell’area
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La Stampa INTERNO

ROMA. L’Italia è un pilastro della missione Unifil. Che a rigore dovrebbe essere chiamata Unifl-2, perché subentrò a una missione precedente che fu un clamoroso fallimento. Questo ruolo non va mai perso di vista perché furono gli italiani a essere richiesti espressamente dopo l’invasione israeliana del 2006 (anche allora avrebbero dovuto sradicare Hezbollah dalla terra). Occhi puntati su quel pas… (La Stampa)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Il premier israeliano Netanyahu ha deciso la risposta all'attacco missilistico dell'Iran del primo ottobre. "Se non combattiamo l'Iran, moriamo. Ma non è solo la nostra lotta, è la lotta del mondo libero contro chi vuole soggiogarlo e riportarlo ai tempi bui". (Fanpage.it)

E' di 1.256 militari italiani la consistenza massima annuale autorizzata dall'Italia per il contingente nazionale impiegato in Unifil, 374 mezzi terrestri e sei mezzi aerei. Sono i numeri della missione dell'Onu in Libano finita sotto i colpi dei soldati israeliani che hanno colpito il quartier generale e due basi a comando italiano. (Adnkronos)

Una serie di sospetti attacchi da parte dei ribelli Houthi dello Yemen ha preso di mira una nave nel Mar Rosso. La nave è stata colpita per la prima volta giovedì da un proiettile che ha danneggiato l’imbarcazione ma non ha innescato alcun incendio e non ha causato feriti. (Il Sole 24 ORE)

Israele, fonti della sicurezza: “Attacco alla missione Unifil per non avere testimoni scomodi”

«I bombardamenti intorno alla base ormai sono quotidiani, q… GERUSALEMME — Se non annunciato, di certo neanche arrivato di sorpresa. Commenta così l’attacco israeliano sul quartier generale dell’Unifil a Naqoura, nel sud del Libano, Andrea Tenenti, da anni portavoce della missione delle Nazioni Unite nell’area. (la Repubblica)

Due Caschi blu di Unifil, la missione di peacekeeping dell'Onu in Libano, sono rimasti lievemente feriti e si trovano al momento ricoverati in ospedale dopo che nella mattinata di oggi, 10 ottobre 2024, un carro armato Merkava dell'esercito israeliano (Israel defense forces, Idf) ha sparato verso una torre di osservazione presso il quartier generale dell'Unifil a Naqoura, nel sud del Libano, colpendola direttamente e facendoli cadere. (Corriere della Sera)

È questa, secondo quanto si apprende da qualificate fonti della sicurezza che seguono il dossier mediorientale, la lettura che Unifil dà dell'attacco israeliano contro le basi della missione Onu. Libano, truppe israeliane sparano contro il quartier generale Unifil: due feriti. (QUOTIDIANO NAZIONALE)