La Corte dei Conti Ue: “Nel 2023 un pagamento a fondo perduto del Recovery su tre ha violato le norme”. Italia bocciata sulla cybersicurezza

La Corte dei Conti Ue: “Nel 2023 un pagamento a fondo perduto del Recovery su tre ha violato le norme”. Italia bocciata sulla cybersicurezza
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Il Fatto Quotidiano ECONOMIA

La Corte dei Conti Ue sancisce che il denaro dei contribuenti europei viene speso in molti casi in maniera scorretta, violando le norme. O addirittura va perso a causa di frodi. Nel 2023, spiega il report annuale dei revisori dei conti europei sul bilancio comunitario, “circa un terzo dei pagamenti a fondo perduto a valere sul Recovery fund non rispettava le norme e le condizioni applicabili, al punto che 6 pagamenti” in sovvenzioni su 23 effettuati a 17 Paesi membri “erano inficiati da un livello di errore rilevante“. (Il Fatto Quotidiano)

Su altri media

Una situazione aggravata dalle finanze dell'Ue sempre più indebitate, soprattutto a causa delle crescenti spese volte a finanziare l'Ucraina. Un bilancio europeo con molte più irregolarità nelle spese, di cui un'enorme quantità sono da attribuire proprio all'Italia. (EuropaToday)

Come per gli esercizi precedenti, il livello di errore stimato nella spesa di bilancio dell'UE è aumentato, stando alla relazione annuale della Corte dei conti europea pubblicata in data odierna. (La Provincia di Cremona e Crema)

Nella sua relazione annuale sull'esercizio finanziario 2023, pubblicata ufficialmente il 10 ottobre ma che Wired aveva potuto visionare in anteprima, la Corte dei conti europea ha messo nero su bianco le sue perplessità sull'operato dell'Italia nell'ambito della cybersicurezza (WIRED Italia)

Corte dei Conti: “Per l’inflazione l’Ue rischia di perdere fino al 13 per cento del suo bilancio entro il 2025”

Allarme della Corte dei conti europea sull'utilizzo dei fondi del Recovery Fund da parte degli Stati Ue, a cominciare dall'Italia: a fine 2023, secondo i dati della Procura europea (Eppo), erano aperte 206 indagini attive relative ai fondi per i Pnrr con potenziali danni stimati in oltre 1,8 miliardi di euro. (Italia Oggi)

La Corte avverte inoltre dei crescenti rischi finanziari per il bilancio dell’Unione, causati da un debito record, dalla guerra di aggressione della Russia contro l’Ucraina e dall’elevato tasso di inflazione. (Quotidiano del Sud)

La Corte dei conti dell’Ue, nella relazione dedicata al budget a dodici stelle, non identifica particolari criticità, per quanto l’inflazione rischia di rosicchiare fondi importanti per il funzionamento del club dei 27 e le loro politiche. (EuNews)