Nexi vola in Borsa su rumors di interesse di CDP per RNI
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Nella seduta di Borsa di oggi, 28 novembre, il titolo Nexi è in rialzo di oltre il 4% in mattinata. Cassa Depositi e Prestiti Spa sta esaminando l’acquisizione della rete nazionale interbancaria - RNI - di Nexi Spa NEXI, un’infrastruttura strategica lunga 208.000 chilometri che collega istituti di credito, Banca d’Italia, centrale rischi e sistema antifrode. Partecipata per l'83% dal Tesoro, CDP possiede già il 14,5% di Nexi e potrebbe riportare RNI sotto il controllo pubblico, spiega giovedì 28 novembre il Corriere della Sera. (Morningstar)
Ne parlano anche altri media
Nexi pronta a vendere la Rni al socio Cdp? Balzo del titolo Nexi a Piazza Affari sulle ipotesi di un'offerta per la Rete nazionale interbancaria (Rni) da parte di Cdp. La cessione ridurrebbe l'indebitamento per la società dei pagamenti italiana. (Start Magazine)
La Borsa di Milano (+0,4%) prosegue positiva con le banche, in linea con gli altri listini europei. A Piazza Affari si mettono in mostra Iveco (+3,9%) e Nexi (+3,3%), quest'ultima con l'interesse di Cdp per la rete interbancaria. (Tiscali Notizie)
Gli analisti di Equita e Mediobanca Research promuovono l’ipotesi, rilanciata da indiscrezioni stampa, di una cessione della rete lunga 208 mila chilometri che regola di rapporti di dare e avere generati dai pagamenti digitali (Milano Finanza)
Fuori dalla zona euro Londra è rimasta poco mossa (+0,08%). Francoforte, che ha visto l'inflazione armonizzata rimanere ferma, ha guadagnato lo 0,85% e Parigi ha recuperato le perdite della vigilia (+0,51%). (Tiscali Notizie)
l'ipotesi di stampa sull'azionista Cdp interessato a comprare la (+2,12%). Ancora bene Banco Bpm (+1,97%) e Unicredit (+1,13%). (Tuttosport)
Nexi giornata per, che sta mettendo a segno verso la chiusura un rialzo del 4,41% in Borsa, sui massimi di giornata, sui rumors che parlano di un interesse di CDP alla Rete Nazionale Interbancaria. Secondo Il Corriere della Sera, Cacca depositi e Prestiti, che è azionista di Nexi con una partecipazione del 14,5%, sarebbe interessata a rilevare l'infrastruttura che gestisce i rapporti fra banche, Poste e Banca d'Italia generati dalle transazioni dei clienti. (LA STAMPA Finanza)