Cronaca meteo. In transito la prima perturbazione dell'anno con pioggia, neve e vento. Situazione e previsioni prossime ore
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Cronaca meteo. In transito la prima perturbazione dell'anno con pioggia, neve e vento. Situazione e previsioni prossime ore Maltempo in spostamento verso le regioni centro-meridionali. ore 9:20 di Lorenzo Badellino 3 gennaio 2025ore 9:20 Cronaca meteo Italia SITUAZIONE ORE 8. NEVE SULLE ALPI. Pilotata da una vasta area depressionaria sull'Europa centro-settentrionale la prima perturbazione del 2025 ha fatto il suo ingresso in Italia. (3bmeteo)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Nei prossimi 7 giorni sono confermate almeno altre due forti perturbazioni. L’inizio del 2025, caratterizzato da una relativa stabilità, sembra già un lontano ricordo. Da qualche ora, piogge e nubi hanno interessato diverse regioni, soprattutto al Centro-Sud. (Tempo Italia)
– Il nuovo anno porta con sé una ventata di freddo gelido sull’Italia: le correnti nord atlantiche con piogge e perturbazioni sono già in transito sul Paese. A parlarne è Antonio Sanò, fondatore del sito ilMeteo. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
METEO TOSCANA. La pausa soleggiata e sicuramente più fredda che caratterizzerà la giornata di sabato sarà decisamente molto breve. E’ infatti atteso l’arrivo di una nuova depressione che comincerà già a portare i primi effetti durante la domenica. (Meteo Toscana)
EPIFANIA CON PERTURBAZIONE IN TRANSITO AL NORD A pilotare la seconda perturbazione del 2025 sarà una vasta e profonda area depressionaria che si scaverà dall'Atlantico fino alla Penisola Iberica e che entro l'Epifania avanzerà verso il Mediterraneo centrale (3bmeteo)
Sabato 4 gennaio sarà il meridione ad affrontare le ultime precipitazioni. Tra sabato 4 e domenica 5 gennaio l’Italia assisterà al ritorno del maltempo, ma, in realtà, già nella giornata di venerdì 3 gennaio avremo un anticipo del peggioramento della prima perturbazione del 2025. (MeteoGiuliacci)
Tale discesa di aria fredda, anche se non interesserà direttamente il nostro Paese, contribuirà ad influenzare la circolazione dei venti sui mari attorno l’Italia, attivando un flusso di correnti libecciali che apporteranno un peggioramento sull’Italia centro-settentrionale. (Tempo Stretto)