Alberi di ulivo al posto degli abeti di Natale: l'accensione a Ostuni

Alberi di ulivo al posto degli abeti di Natale: l'accensione a Ostuni
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
quotidianodipuglia.it INTERNO

Prime luci di Natale tra gli ulivi che l’amministrazione comunale di Ostuni ha voluto allestire tra le vie cittadine in questo periodo natalizio. Un’iniziativa per sensibilizzare e mantenere alta l’attenzione sul dramma della xylella fastidiosa, la cui presenza all’interno della Piana dei Millenari della Città Bianca è sempre più diffusa. Da qui il fronte comune tra amministrazione e associazioni, anche in questo periodo natalizio. (quotidianodipuglia.it)

La notizia riportata su altri media

La festa si aprirà venerdì 13 dicembre alle 9.15 alla Sala Capitini con l’iniziativa ‘L’ulivo e la luce’ a cui parteciperà l’istituto omnicomprensivo ‘Salvatorelli Moneta’ di Marsciano di cui porterà il saluto la dirigente scolastica Mariangela Severi, insieme al sindaco di Marsciano Michele Moretti, al parroco don Marco Pezzanera e al presidente della Pro loco Francesco Matteucci. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

Xylella in Puglia: che fine ha fatto il batterio alieno invasivo che ha infettato milioni di ulivi, a partire dal Salento? A che punto è la lotta per salvare un patrimonio unico? Mentre a Ostuni (Brindisi) le luminarie natalizie vestono gli ulivi per ricordare che la battaglia non è ancora vinta, abbiamo fatto il punto con Donato Boscia, fitopatologo e dirigente dell’Istituto per la protezione sostenibile delle piante (IPSP) del Cnr a Bari. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Minuti per la lettura A Ostuni, 300 ulivi sono stati addobbati con luci natalizie per sensibilizzare la comunità sull’emergenza Xylella fastidiosa. (Quotidiano del Sud)

Ostuni: luci di Natale sugli alberi di ulivo per sensibilizzare sulla epidemia di Xylella - Senza Colonne News - Quotidiano di Brindisi

"Se il ministero dell'Agricoltura non interviene subito, prima della fine dell'anno, per molti olivicoltori delle province di Brindisi, Lecce e Taranto sarà davvero un disastro". (AndriaViva)

Sono ancora ferme le pratiche Xylella per il biennio 2020 e 2021. Un rischio a cui gli agricoltori non possono e non vogliono assolutamente andare incontro e sollecitano gli enti preposti a trovare una soluzione urgente per non privarsi dei ristori che sono vitali per la sopravvivenza delle aziende. (LecceSette)

Leggi tutta la notizia (Virgilio)