Attacco di droni in Crimea: a fuoco il più grande deposito di petrolio della regione

Attacco di droni in Crimea: a fuoco il più grande deposito di petrolio della regione
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QUOTIDIANO NAZIONALE ESTERI

– Un attacco di droni ha incendiato un deposito petrolifero di Feodosia, città portuale sulla costa sud-orientale della Crimea occupata dai russi. Si tratta del JSC Marine Oil Terminal, il più grande della regione in termini di volumi di prodotti petroliferi. E’ il secondo boicottaggio dopo quello di marzo: anche in quell’occasione fu colpito da droni esplosivi. Mosca ha rivendicato di aver abbattuto 12 droni in Crimea, dei 21 droni ucraini intercettati sul territorio controllato dai russi. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

La notizia riportata su altre testate

Droni russi all’attacco anche nel nordest della regione di Sumy e poi a Kharkhiv, Poltava e Chernigov. (Vatican News - Italiano)

Esplosioni sono state udite nella notte nella Crimea occupata: lo riporta Rbc-Ucraina, che cita il canale Telegram Crimean Wind. Secondo alcuni canali Telegram un numero imprecisato di droni si stava dirigendo verso la città occupata di Sinferopoli. (Sky Tg24 )

L'incendio a Feodosia. Il canale Crimean Wind Telegram ha anche riferito che gli aeroporti di Belbek e Saky sono stati attaccati durante la notte (Adnkronos)

Guerra Ucraina - Russia, le news di oggi. Kiev: “Mosca pianifica di arruolare 675mila soldati in tre anni”

Anatoly Antonov ha concluso il suo incarico come ambasciatore russo negli Stati Uniti e ritornerà a Mosca nelle prossime ore. Gli ultimi anni sono stati caratterizzati da un inasprimento quasi senza precedenti dei legami bilaterali. (Corriere della Sera)

Le unità di difesa aerea ucraine sono state impegnate nella notte per respingere un attacco aereo lanciato dalla Russia su Kiev. (la Repubblica)

Dopo che ieri sono stati abbattuti 87 droni Shahed, secondo quanto riferito dal governo ucraino, una nuova ondata ha preso di mira le regioni di Suny e Kharkiv. Esplosioni anche nella Crimea occupata. (la Repubblica)