MotoGp, “Abbiamo qui tre grandi piloti...” poi partono i fischi a Marquez a Misano VIDEO

Ieri verso le 15, alla fine della corsa serviva un cuore impavido che provasse ad aprire l’ombrello sui fischi. Ci ha provato lo speaker Boris Casadio, che quest’anno festeggia il trentennale al microfono e come si dice da queste parti non è l’ultimo dei pataca. Doveva condurre la premiazione e ha provato a salvare il salvabile: ha visto quella marea di decine di migliaia di persone che prendeva fiato stile Luciano Pavarotti, con una voglia di fischiare che neanche la moka del caffè della nonna. (Corriere Romagna)

Su altre testate

Ora è a meno sette. Torna giudizioso e approfitta dell’errore di Martin entrato troppo presto ai box per la pioggia. Inutilmente rischioso il duello con Marquez Le notizie sono due. Quella di giornata è che Marquez ha vinto a Misano, davanti a Pecco Bagnaia e Bastianini. (IlNapolista)

Marc Marquez ricoperto di fischi sul podio a Misano (Sportal)

Marc Marquez si produce in una vittoria clamorosa e annunciata al tempo stesso: clamorosa perché partiva nono - e sia Bagnaia che Martín avevano il passo per vincere - e annunciata da quando il cielo, a mezz’ora dal via, ha cominciato a scurirsi e a lasciar cadere le prime gocce di pioggia. (MOW)

Dopo 2 successi consecutivi in una settimana (Aragona, Misano), il catalano è definitivamente in corsa per il mondiale: a … Dedicato agli scettici, secondo cui Marc Marquez non avrebbe mai domato una Rossa. (la Repubblica)

Il tutto grazie al secondo posto in gara alle spalle di Marc Marquez e all'harakiri dello stesso Martin, entrato nei box per montare le gomme da bagnato, un azzardo che non ha pagato viste le condizioni d'asciutto della pista, perdurate nonostante le gocce di pioggia: "Ci riproveremo nella prossima gara di Misano, oggi l'importante era recuperare punti, quando ho visto che Martin entrava a cambiar gomme ho capito che non avrebbe fatto punti, da quel momento ho cercato di non prendere troppi rischi anche se fino all'ultimo ho provato a vincere. (Motosprint)

Di Giannantonio 10. Quartararo 9. (Corriere della Sera)