Italia-Germania, Spalletti punta su Kean e Raspadori in attacco

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La sfida tra Italia e Germania, valida per i quarti di finale di Nations League, si avvicina e con essa si delineano le probabili formazioni che scenderanno in campo stasera a San Siro. Luciano Spalletti, alla vigilia della partita, ha lasciato trapelare alcune indicazioni che sembrano chiarire gli ultimi dubbi tattici. In attacco, la coppia formata da Moise Kean e Giacomo Raspadori appare ormai certa, con il tecnico toscano che punta su un 3-5-2 per contrastare la filosofia di gioco tedesca, nota per il possesso palla e le riaggressioni alte.

Spalletti, che conosce bene lo stile di Julian Nagelsmann, sembra voler sfruttare la velocità dei suoi attaccanti per colpire una Germania che, pur avendo parametri offensivi elevati, non sempre si dimostra implacabile. I numeri parlano chiaro: i tedeschi hanno totalizzato 102 tiri contro i 68 dell’Italia, ma solo 38 di questi sono stati in porta, contro i 31 degli azzurri. Una discrepanza che potrebbe lasciare spazio a contropiedi ben orchestrati.

In difesa, Spalletti sembra orientato a preferire Riccardo Calafiori a Alessandro Buongiorno, mentre a centrocampo Nicolò Rovella potrebbe avere la meglio su Samuele Ricci. Queste scelte, tuttavia, potrebbero essere riviste già nella partita di ritorno, in programma domenica a Dortmund, dove potrebbero trovare spazio giocatori come Mattia Zaccagni e Andrea Cambiaso, tenuti in riserva per la prima sfida.

La Germania, dal canto suo, si presenta con un’organizzazione solida e un’idea di gioco chiara. Nagelsmann, che ha ereditato una squadra in crescita, punta su un modulo flessibile che permetta di controllare il ritmo della partita. Le scelte del tecnico tedesco, però, dovranno fare i conti con un’Italia che, nonostante qualche incertezza nelle ultime uscite, dimostra di avere un potenziale non indifferente, soprattutto in termini di reattività e capacità di adattamento.

Spalletti, in conferenza stampa, si è mostrato ottimista: "Se non succede qualcosa di particolare, non siamo a rischio sbandamento". Una dichiarazione che riflette la consapevolezza di una squadra che, pur conscia delle difficoltà, crede nelle proprie possibilità. La partita, che avrà inizio alle 20:45, rappresenta un banco di prova importante per entrambe le nazionali, con l’obiettivo di conquistare un vantaggio significativo in vista del ritorno.

Intanto, a Milano, l’atmosfera si fa sempre più calda. San Siro, teatro di tante storie del calcio italiano e internazionale, si prepara ad accogliere una sfida che promette emozioni e tensioni. I tifosi, sia italiani che tedeschi, attendono con ansia il fischio d’inizio, consapevoli che ogni dettaglio potrebbe fare la differenza in un confronto che, almeno sulla carta, sembra equilibrato.