Borsa di Milano in netta decrescita
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La Borsa di Milano, in data odierna, ha registrato una significativa decrescita, mentre le principali Borse europee hanno subito riduzioni più moderate. Tra i titoli più importanti di Milano, spicca BPER con un incremento del 2,59%, mentre i ribassi più marcati si sono verificati su STMicroelectronics, che ha continuato la seduta con un calo dell'1,49%. Tra le materie prime, l'oro ha mostrato un aumento dell'1,18%.
In Giappone, sono stati pubblicati gli ordini macchinari core, che hanno segnato un decremento dello 0,7%. Nel frattempo, Piazza Affari è stata investita da una pioggia di 7 miliardi in acconto dividendi, con le banche tra le società più generose. Intesa Sanpaolo ha anticipato circa 3 miliardi, corrispondenti a 0,17 euro per azione, mentre Unicredit ha elargito 1,7 miliardi, pari a 0,9261 euro per azione, e Banca Mediolanum ha distribuito 240 milioni, equivalenti a 0,37 euro per azione.
Le Borse europee, a metà seduta, si sono mostrate deboli, con l'eccezione di Londra che ha registrato un lieve incremento dello 0,14%. Milano, penalizzata dallo stacco delle cedole, ha subito una flessione dell'1,5%, mentre Francoforte ha ampliato il calo dello 0,36%, Parigi dello 0,3% e Madrid dello 0,18%. I future USA si sono mostrati contrastati, in attesa dell'intervento serale della presidente della BCE, Christine Lagarde, dopo che il vice presidente, Luis de Guindos, ha parlato di prospettive di crescita offuscate per l'Eurozona, con un aumento del rischio di eventi inattesi.