Cavo danneggiato “trascinato con l’ancora per decine di chilometri”. L’indagine della polizia finlandese sulla Eagle S continua
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Il cavo elettrico sottomarino danneggiato tra Finlandia ed Estonia è stato trascinato da un’ancora per decine di chilometri. Lo svelano le rilevazioni effettuate per l'indagine aperta da Helsinky su quello che sembra sempre meno un incidente. Solo due giorni fa la polizia finlandese, che ha sequestrato la Eagle S, una petroliera ombra russa sospettata del sabotaggio del cavo, aveva trovato a bordo le attrezzature per lo spionaggio e computer per sorvegliare aerei e imbarcazioni della Nato. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Se ne è parlato anche su altre testate
Mercoledì il sistema di cavi elettrici sottomarini Eastlink 2, che porta elettricità dalla Finlandia all’Estonia attraverso il Mar Baltico, è stato danneggiato insieme ad almeno quattro cavi di telecomunicazione. (il manifesto)
La Svezia potrebbe invocare l'articolo 4 della Nato e convocare un vertice di emergenza dell'alleanza per rispondere alla rottura dei cavi nel Mar Baltico. La richiesta arriva dal partito di opposizione dei socialdemocratici che chiedono a Stoccolma di intraprendere la linea dura. (EuropaToday)
Si ritiene che sia stato reciso anche un quarto cavo Internet che collega la Finlandia alla Germania, appartenente al gruppo finlandese Cinia. (Corriere del Ticino)
Finlandia, le autorità bloccano una 'nave fantasma' legata alla Russia 28 dicembre 2024 (Il Sole 24 ORE)
L'Unione Europea intende "intraprendere azioni più incisive per contrastare i rischi che queste navi comportano". Lo ha dichiarato al quotidiano Die Welt l'Alta Rappresentante della politica estera dell'Ue, Kaja Kallas, riferendosi alla temuta 'flotta ombra' della Russia, accusata del sabotaggio di un cavo elettrico sottomarino al largo delle coste finlandesi. (Adnkronos)
Il giorno di Natale, il cavo sottomarino Estlink 2 che trasporta elettricità dalla Finlandia all'Estonia è stato scollegato dalla rete, poco più di un mese dopo che due cavi per le telecomunicazioni erano stati tagliati nelle acque territoriali svedesi del Baltico. (ilmessaggero.it)