Caso Alessandra Todde, cosa succede ora in Sardegna? Gli scenari possibili
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La tempesta che si è abbattuta su Alessandra Todde, presidente della Regione Sardegna, prima dei 5 Stelle a ricoprire questo ruolo, non accenna a placarsi. I colleghi di partito stanno tentando di fare quadrato attorno a lei, provano a difenderne la posizione. Lo ha fatto l'ex presidente della Camera Roberto Fico, che ha definito il suo come «un lavoro serio di discontinuità e di rinnovamento», mentre la sua presenza «irrinunciabile» per la Sardegna. (ilmessaggero.it)
La notizia riportata su altre testate
Credo invece che sarebbe bastato poco per evitare di essere messi alla berlina. Cagliari «Non posso e non voglio parlare. (La Nuova Sardegna)
I consiglieri Corrias, Fundoni, Piano, Pilurzu, Piscedda, Solinas, Soru e Spano del Gruppo Consiliare del Partito Democratico in Consiglio Regionale e gli assessori Cani e Laconi precisano che, sin dall’inizio della legislatura, hanno delegato il segretario regionale Piero Comandini, il capogruppo Roberto Deriu e il vicepresidente della Giunta Giuseppe Meloni a rappresentare l’intero gruppo consiliare nei rapporti con la Presidente Todde e con gli altri gruppi consiliari. (SARdies.it)
Nelle stanze della Regione Sardegna c'è un video che rimbalza senza sosta, da una chat all'altra, ed è arrivato fino al Parlamento. (Corriere della Sera)
Non c’è margine di decadenza e “le sanzioni irrogate dal Collegio di Garanzia elettorale sono del tutto infondate in fatto ed in diritto e vanno annullate”. (SardiniaPost)
Mentre la Giunta per le elezioni del Consiglio regionale della Sardegna acquisisce gli atti sull'ordinanza-ingiunzione con cui la Corte d'Appello ha chiesto l'avvio della procedura di decadenza della presidente della Regione Sardegna Alessandra Todde, spunta un video in cui l'esponente del M5s si contraddice riguardo le spese sostenute nella campagna elettorale per le regionali del febbraio scorso, tema che è proprio al centro delle accuse dei giudici sardi. (il Giornale)
Una candidatura, quella di Alessandra Todde, imposta quasi con la forza da Giuseppe Conte al Pd e contrassegnata, fin dalle battute iniziali della campagna elettorale per le regionali in Sardegna poi vinte poco meno di un anno fa, da "sciatteria e incompetenza". (Liberoquotidiano.it)