Caso Sinner, Binaghi: "Bello spavento ma tornerà più forte di prima"

Caso Sinner, Binaghi: Bello spavento ma tornerà più forte di prima
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Il Sole 24 ORE SPORT

Caso Sinner, Binaghi: "Bello spavento ma tornerà più forte di prima" 21 agosto 2024 Il presidente della Federtennis Angelo Binaghi ha parlato del caso della positività di Jannik Sinner. "Ci è andata molto bene, abbiamo preso un bello spavento. Ma Sinner ne uscirà più forte di prima", ha detto Binaghi a LaPresse che poi ha aggiunto: "Mi sembra una vicenda chiarita in tutti i suoi più piccoli aspetti e il soggetto interessato è al di sopra di ogni sospetto". (Il Sole 24 ORE)

Ne parlano anche altre testate

È stato confermato che l’assunzione di clostebol da parte di Sinner non è stata intenzionale, quindi involontaria. Ma cos'è? Si tratta di uno steroide anabolizzante presente in un farmaco da banco per trattare piccole lesioni cutanee, ma può essere assorbito per via transdermica anche da altre persone. (Geopop)

A raccontarlo Aziz Dougaz, tennista tunisino numero 228 al mondo, che è stato intervistato da L'Equipe. Sinner e doping, le tappe (e la verità) nelle 33 pagine della sentenza dell'ITIA: «Jannik senza colpe, non poteva sapere» «Due pesi, due misure» Nel mondo del tennis tiene banco il caso del doping di Sinner. (ilmessaggero.it)

Il numero 1 del mondo ha vinto a Cincinnati, battendo Frances Tiafoe in finale dopo la lotta con Sascha Zverev e, prima ancora, la rivincita su Andrey Rublev, che lo aveva sconfitto a Montreal. Il tempismo con cui Jannik Sinner è tornato a conquistare un titolo ricorda il timing sulla palla quando c’è da lasciare andare il braccio e piazzare il vincente: perfetto. (La Gazzetta dello Sport)

Gli avversari contro Sinner positivo al doping. Kyrgios: «Doveva essere squalificato»

Prima della positività per contaminazione involontaria di Jannik Sinner all’agente anabolizzante di alcune pomate o spray cicatrizzanti e sostanza proibita dall’Itia perché dopante, un caso analogo aveva colpito il tennista italiano Marco Bortolotti. (Il Fatto Quotidiano)

Frances Tiafoe, fresco di sconfitta contro l’italiano nella finale del Masters 1000 di Cincinnati, è rimasto sbalordito nell’apprendere la notizia mentre recuperava i suoi bagagli in aeroporto. “Che casino con Sinner, non è possibile! Non lui!”, ha esclamato l’americano, visibilmente scosso. (LiveTennis.it)

Se la sentenza dell'International Tennis Integrity Agency darà a Jannik Sinner la possibilità di giocare lo US Open, provata l'assunzione involontaria di Clostebol, il tribunale dei social non perdona. (Corriere della Sera)