Kuncinas, l’ideatore della proposta sugli asset russi: “Ora tassare le imprese occidentali che continuano a fare affari a Mosca”

Kuncinas, l’ideatore della proposta sugli asset russi: “Ora tassare le imprese occidentali che continuano a fare affari a Mosca”
la Repubblica INTERNO

BERLINO – I dati sono spaventosi. Secondo la Ukraine Restoration Alliance, le aziende occidentali ancora presenti in Russia le garantiscono il 5% degli introiti fiscali. E hanno regalato in particolare 40 miliardi di dollari tra il 2022 e il 2023 all’economia di guerra del Cremlino. Per farsi un’idea: quella cifra equivale a metà della spesa per la difesa impiegata da Mosca nel primo anno dell’in… (la Repubblica)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Si tratta insomma di un inganno, e per di più di un inganno pericoloso. Politicamente, l’annuncio di voler finanziare un prestito da 50 miliardi di euro all’Ucraina con gli extra profitti derivanti dai beni russi rappresenta un’escalation e un nuovo passo verso il coinvolgimento dei Paesi europei nel conflitto. (il manifesto)

Russia pronta a negoziare se Kiev si ritira dalle regioni annesse. Zelensky: "Sono gli stessi messaggi che mandava Hitler" (LAPRESSE)

G7 e asset russi sequestrati: il piano (con incognite) approvato, il progetto Usa accantonato Qual è stata la decisione del G7 sugli aiuti economici all'Ucraina finanziati con gli asset russi sequestrati. (Start Magazine)

Il mondo questa settimana: l'accordo Usa-Ucraina, Intel-Israele, Lavrov in Africa

“Rimaniamo fortemente impegnati ad aiutare l’Ucraina a soddisfare le sue urgenti esigenze di finanziamento a breve termine, nonché a sostenere le sue priorità di ripresa e ricostruzione a lungo termine”, si aggiunge. (Agenzia askanews)

La storia degli asset russi sembra essere arrivata ad un epilogo dopo tanto penare. È dall’inizio dell’invasione da parte della Russia che si discute di come utilizzarli per finanziare l’Ucraina senza che i paesi dell’Unione Europea siano riusciti a trovare una posizione comune. (L'HuffPost)

di Federico Petroni UCRAINA (Limes)