Ucraina, Kiev lancia una nuova offensiva a sorpresa nel Kursk. Mosca: "Respinta"
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Il capo dell'ufficio del presidente ucraino Yermak: "La Russia sta avendo ciò che si merita" L’Ucraina ha lanciato una nuova offensiva nella regione russa del Kursk. Ad annunciarlo è stato il ministero della Difesa russo, che sostiene tuttavia di avere respinto questo attacco. Kiev, dal canto suo, si è espressa al momento solo per bocca del capo del Centro contro la disinformazione del Consiglio nazionale di sicurezza e di difesa, Andriy Kovalenko, il quale su Telegram ha affermato che “i russi nel Kursk stanno vivendo grande ansia perché sono stati attaccati in più direzioni e questo per loro è stata una sorpresa“. (LAPRESSE)
Su altre fonti
Secondo le prime informazioni, sei brigate ucraine hanno puntato dritto sulle cittadine di Velike Soldatske, Berdin e Pushkarne. Un attacco diverso dal solito, più pesante, quasi a tenaglia, al punto da avere colto di sorpresa anche le forze del Cremlino. (ilmessaggero.it)
Per Macron, però, non ci si deve aspettare "una soluzione rapida e facile”. Sul piano diplomatico, Zelensky ha detto confidare nel fatto che Trump "possa mettere fine a questa guerra". (la Repubblica)
Mentre il count down per l’insediamento di Donald Trump alla Casa Bianca corre sempre più veloce, si alza di nuovo la temperatura sul fronte ucraino-russo. Difficile che i movimenti di ieri mattina abbiano la stessa portata di quest’estate ma è ancora presto per un bilancio. (Corriere della Sera)
Circa 15'000 soldati russi sono stati uccisi e altri 23'000 sono rimasti feriti nei cinque mesi trascorsi dall'inizio dei combattimenti nella regione russa di Kursk: lo ha reso noto su Facebook lo Stato maggiore generale delle forze armate ucraine, come riporta Ukrinform. (Corriere del Ticino)
Le truppe dell'ottavo reggimento hanno ucciso cinque soldati nordcoreani in uno scontro a fuoco, mentre altri otto sono stati colpiti da droni, si legge in un comunicato pubblicato su Facebook. Uno dei soldati, sottolinea l'Sso, aveva un fucile con collimatore, una stazione radio sino-russa «Azart» e un rilevatore di droni, oltre a una carta d'identità diversa da una normale carta d'identità militare. (Corriere della Sera)
Il presidente Zelensky si è limitato a dire che la manovra in territorio russo ha costruito una “area cuscinetto”, impedendo agli avversari di mandare più forze nel Donbass: ha dichiarato che da agosto a Kursk il Cremlino ha contato 15 mila morti e 23 mila feriti. (la Repubblica)