Ue, vice bloccati fino al 20: dopo “corrida” su Ribera possibile accordo
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Roma, 15 nov. – E’ il 20 novembre la data decisiva per il futuro dei vicepresidenti della nuova Commissione europea e il centro della vicenda non sarà né a Bruxelles né a Roma, ma a Madrid. Anche se in Italia c’è la tendenza a vedere Raffaele Fitto come il protagonista, suo malgrado, dello scontro in atto, è la spagnola Teresa Ribera la figura al centro della tempesta. E nel mirino c’è il premier Pedro Sanchez (Agenzia askanews)
Ne parlano anche altre testate
Schlein: "Ue, il problema non è Fitto ma il Ppe che allarga a destra" (La Stampa)
In politica tutto può accadere, ma è ragionevole che Raffaele Fitto sia blindato nel suo ruolo di vicepresidente esecutivo della Commissione europea. Riepiloghiamo. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Ma la faziosità e la miopia della sinistra per il momento fanno la differenza. Stallo in Europa sui vicepresidenti esecutivi, Raffaele Fitto ancora in bilico così come la spagnola Teresa Ribera. (Nicola Porro)
Sovranità atto secondo: questa volta il richiamo del Colle gioca a favore del governo e complica la vita del Pd. (L'HuffPost)
Compresa quella di Raffaele Fitto, che oggi ha avuto il "supporto" assai rilevante del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.Il capo dello Stato ha ricevuto al Quirinale il ministro a cui ha "formulato gli auguri per l'affidamento dell'incarico - così importante per l'Italia - assegnatogli dalla presidente Von der Leyen nell'ambito della Commissione dell'Unione europea". (Tiscali Notizie)
Ma i dem smentiscono: "Meloni organizzava le piazze contro la sua nomina". Tra Ppe e socialisti si intensifica lo scontro sulla nomina di Raffaele Fitto, che per S&D sposterebbe troppo a destra la maggioranza Ursula. (Fanpage.it)