L'udienza. Il Papa: in Siria si lavori per la stabilità, l'unità, la sicurezza, la pace
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Papa Francesco tra la gente in aula Paolo VI, durante l'udienza generale di mercoledì 11 dicembre 2024 - Ansa «Auspico che si raggiunga una soluzione politica che, senza altri conflitti né divisioni, promuova responsabilmente la stabilità e l’unità del Paese»: con queste parole, pronunciate al termine della consueta udienza generale del mercoledì, svoltasi questa settimana in aula Paolo VI, papa Francesco ha lanciato un forte appello per la Siria (Avvenire)
Su altre fonti
È la speranza che in Siria ci sia rispetto per le minoranze è la stessa che ha il segretario di Stato vaticano, il cardinale Pietro Parolin, intervistato da Giorgia Bresciani. Siria, card. Parolin: speriamo che ci sia rispetto per le minoranze (TV2000)
Di Redazione Città del Vaticano , mercoledì, 11. dicembre, 2024 10:00 (ACI Stampa). (ACI Stampa)
«Siamo pieni di speranza e crediamo che i nostri concittadini coesisteranno in pace», ha affermato qualche giorno fa padre Bahjat, sacerdote della cattedrale di San Francesco d'Assisi nella città siriana nord-occidentale di Aleppo, dopo che un ribelle della coalizione guidata dal gruppo islamista sunnita (Io Donna)
Il Papa ha inoltre parlato dei conflitti globali in corso, inclusi quelli in Ucraina, Myanmar e Medio Oriente. (ilmessaggero.it)
“Prego perché il popolo siriano possa vivere pace e sicurezza e le diverse religioni possano camminare insieme per il bene del Paese” ha aggiunto Bergoglio. Lo ha detto Papa Francesco concludendo l’udienza del mercoledì in Aula Paolo VI (LAPRESSE)
Con l’avvio di un periodo di incertezza in Siria, dopo il crollo del regime di Bashar al-Assad, Jihad Youssef, monaco e priore del monastero di Mar Musa al-Habashi, ha invitato la minoranza cristiana a contribuire al cambiamento radicale che si profila all’orizzonte. (BlogSicilia.it)