Siria, le attese e le preoccupazioni dei cristiani
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Siria, le attese e le preoccupazioni dei cristiani I nuovi rappresentanti delle autorità siriane hanno garantito il rispetto delle minoranze, quindi anche dei cristiani. Ma come i cristiani stanno vivendo queste giornate. Servizio di Alessandra Buzzetti. Questo contenuto non è disponibile per via delle tue preferenze sui cookie (TV2000)
Ne parlano anche altre fonti
Città del Vaticano In Siria si va delineando un nuovo governo, e Abu Mohammed al-Jolani, il leader del gruppo Hayʼat Taḥrīr al-Shām, che ha spodestato il presidente Bashar al-Assad, ieri ha invitato tutti “a scendere nelle piazze per esprimere la propria gioia” e a “partecipare alla ricostruzione del Paese”. (Vatican News - Italiano)
Il Sir ha raccolto la testimonianza di padre Fadi Al Barkil priore del monastero dei santi Sergio e Bacco, a Maaloula, uno dei luoghi simbolo della cristianità siriana. (Servizio Informazione Religiosa)
Di Redazione Città del Vaticano , mercoledì, 11. dicembre, 2024 10:00 (ACI Stampa). (ACI Stampa)
“Una grande sorpresa. AFP PHOTO / FADEL SENNA (Servizio Informazione Religiosa)
Sono i doni che il Papa invoca per la Siria, terra da sempre definita “amata”, che sta vivendo un “momento delicato della sua storia” dopo la caduta del regime di Bashar al Assad per mano dei ribelli di Hayat Tahrir al Sham che ora stanno formando un governo di transizione. (Vatican News - Italiano)
Lo ha detto Papa Francesco concludendo l’udienza del mercoledì in Aula Paolo VI. “Prego perché il popolo siriano possa vivere pace e sicurezza e le diverse religioni possano camminare insieme per il bene del Paese” ha aggiunto Bergoglio. (LAPRESSE)