Siria, L’appello del monastero di Mar Musa per la Siria

Siria, L’appello del monastero di Mar Musa per la Siria
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Con l’avvio di un periodo di incertezza in Siria, dopo il crollo del regime di Bashar al-Assad, Jihad Youssef, monaco e priore del monastero di Mar Musa al-Habashi, ha invitato la minoranza cristiana a contribuire al cambiamento radicale che si profila all’orizzonte. La comunità di Mar Musa Fondata nel 1992 dal gesuita italiano Paolo Dall’Oglio e dal diacono siriano Jacques Mourad, la comunità al-Khalil, “l’amico di Dio” – nome attribuito ad Abramo sia nella Bibbia che nel Corano – occupa un posto singolare nel panorama ecclesiale siriano. (BlogSicilia.it)

Se ne è parlato anche su altri media

Nella fase che si è aperta dopo la fuga di Bashar al Assad in Russia, le dichiarazioni ufficiali delle Chiese esprimono attendismo e cautela, in attesa di decifrare lo sviluppo degli aventi, e tenendo conto della affermazioni pubbliche “rassicuranti” dei gruppi di matrice islamista che hanno un ruolo chiave nel determinare il crollo del regime siriano. (In Terris)

Tuttavia riguardo al futuro rimane la prudenza, soprattutto nelle cancellerie internazionali, che dal G7 chiedono un “processo politico inclusivo”. (Vatican News - Italiano)

"È stato un evento rapido che ha portato un grande cambiamento. Speriamo bene per la Siria". Così il patriarca caldeo di Baghdad commenta la repentina caduta del regime di Bashar Al Assad per mano delle milizie di Tahrir al-Sham (Hts). (Servizio Informazione Religiosa)

L’appello del monastero di Mar Musa per la Siria – Chiesa di Milano

«Non un uomo armato in chiesa: questo è il segnale che al Jolani manda al mondo - spiega Nicastro - I cristiani confessano di temere per il futuro ma credono che i miliziano stiano facendo la cosa giusta e si dicono fiduciosi perché la Siria sia per tutti un luogo di pace». (Corriere TV)

«Una grande sorpresa. Speriamo bene per la Siria». (Romasette.it)

Con l’avvio di un periodo di incertezza in Siria, dopo il crollo del regime di Bashar al-Assad, Jihad Youssef, monaco e priore del monastero di Mar Musa al-Habashi, ha invitato la minoranza cristiana a contribuire al cambiamento radicale che si profila all’orizzonte. (Diocesi di MIlano)