In Siria ‘tutti contro tutti’: chi sono e gli obiettivi dei protagonisti del conflitto
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(Adnkronos) – Siria teatro di una guerra che sembra non finire mai. In un mosaico complesso di combattenti, in guerra contro ‘nemici’ diversi e spesso tra loro, in alcuni casi sostenuti da potenze straniere, la scorsa settimana i riflettori si sono accesi su Hayat Tahrir al-Sham e sulla sua guida, Abu Mohammed al-Jawlani, uno dei gruppi armati protagonisti dell’offensiva degli ultimi giorni nel nordovest Siria contro le forze fedeli a Bashar al-Assad. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)
Se ne è parlato anche su altre testate
In Siria si sta consumando un nuovo conflitto, più silenzioso rispetto a quello del vicino Libano, e con numerosi attori coinvolti, dai curdi alla Turchia, dalla Russia all'Iran. Uno scontro che ha radici nella guerra civile iniziata oltre un decennio fa e che mostra caratteristiche simili alla stessa. (La Stampa)
Citato dall'agenzia ufficiale Sana, una fonte militare siriana ha affermato che "grandi rinforzi militari sono arrivati in città". Per tutta la giornata ci sono stati intensi scontri tra l'esercito siriano, sostenuta da Iran e Russia, e i jihadisti anti-regime. (Tiscali Notizie)
Secondo l’Associated Press, i miliziani iracheni, tra cui figurano combattenti dei gruppi Kataib Hezbollah e Fatemiyoun, hanno passato il confine nei pressi della città di Bukamal. A dare man forte alle deboli forze di Bashar Assad per fronteggiare l’avanzata dei ribelli islamisti ora arrivano anche le milizie irachene sostenute dall’Iran, entrate nella Siria orientale durante la notte tra domenica e lunedì. (Corriere della Sera)
Mosca e Teheran hanno mandato a Damasco i due generali più feroci, che negli scorsi anni sono riusciti a sconfiggere i ribelli sunniti facendo strage della popolazione: l’iraniano Seyyed Javad Ghafari viene chiamato “il Macellaio di Aleppo”, invece il russo Alexander Chayko ha… (la Repubblica)
– Un’avanzata che ha perso il suo ‘effetto sorpresa’ e sta rallentando. Tre potenze, Russia, Iran e Turchia che sono determinate a mantenere le loro posizioni in Siria e stanno facendo quadrato per evitare una escalation. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Una novità importante arriva dal giornalista ed esperto di calciomercato Ekrem Konur, che attraverso il proprio profilo X ha rivelato: “Marcos Senesi è nella lista del Napoli per potenziali rinforzi difensivi in vista dell’imminente mercato di gennaio. (Napolipiu.com)