Addio a Gianni Celati, narratore irrequieto di novità
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Da tempo malato, lo scrittore era caduto accidentalmente nello scorso settembre, fratturandosi il femore e quindi necessitando di un ricovero ospedaliero.
Dopo la 'fase comica' degli anni Settanta, Celati inaugura una nuova stagione narrativa, legata al mondo dell'oralità, alla vita quotidiana e marginale della bassa padana.
Nel 1971 esordisce come narratore da Einaudi con il romanzo "Comiche", con una nota di Italo Calvino (Adnkronos)
Ne parlano anche altri giornali
Celati era nato a Sondrio il 10 gennaio 1937. Da tempo malato, lo scrittore era caduto accidentalmente nello scorso settembre, fratturandosi il femore e quindi necessitando di un ricovero ospedaliero. (Avvenire)
Lasciata la docenza, si stabilisce a Brighton, in Inghilterra, dove è morto. E' morto a Brighton a 85 anni lo scrittore, ctitico letterario e traduttore, Gianni Celati, considerato tra i maggiori intellettuali contemporanei. (BolognaToday)
Nel 1998 Celati ha ricevuto lo Zerilli-Marimò Prize for Italian Fiction dalla New York University Aveva 84 anni e da tempo viveva a Brighton, in Inghilterra. (ilmattino.it)
Ma per Celati anche la lingua si captava dall’aria, origliando o no, o meglio, forse la lingua era un’altra forma di aria aperta. Cosa sia stato conoscere Gianni Celati è per me una cosa difficilissima da dire. (Domani)
Intervista a Gustavo Vitali. Com’è nata la passione per la scrittura? Come mai ha deciso di ambientare “Il Signore di Notte” a Venezia? (Torino Top News)
La notizia della scomparsa è stata confermata all'Adnkronos dall'amico scrittore Daniele Benati, nella cui casa di Reggio Emilia Celati era ospite ogni volta che tornava in Italia. Nato a Sondrio il 10 gennaio 1937, Giovanni Celati, detto Gianni, dopo aver trascorso l'infanzia e l'adolescenza in provincia di Ferrara, si laurea a Bologna con una tesi su James Joyce (Adnkronos)
