L’intrigo Sala-Mr. Droni sull’asse Roma-Teheran
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Nessuno lo conferma ma la sorte di Cecilia Sala, la giornalista italiana arrestata il 19 dicembre a Teheran, è legata a una partita politico-diplomatica complicata. Perché tre giorni prima, il 16 dicembre all’aeroporto di Malpensa, la polizia italiana ha arrestato un facoltoso imprenditore svizzero-iraniano su mandato degli Stati Uniti che ne chiedono l’estradizione. Lo accusano … (Il Fatto Quotidiano)
Su altri media
"Io so che l'Italia non lascerà sola Cecilia Sala", ha detto il direttore di Chora Media Mario Calabresi parlando dell'arresto della giornalista italiana in Iran: "Dalla mattina di giovedì, da quando abbiamo perso le sue tracce, ci siamo uniti tutti con un unico obiettivo: portare Cecilia a casa al più presto". (Fanpage.it)
(Adnkronos) – La presidente del Consiglio Giorgia Meloni segue “con costante attenzione la complessa vicenda di Cecilia Sala” fin dal giorno del fermo, avvenuto in Iran il 19 dicembre scorso. Lo fa sapere Palazzo Chigi, in una nota. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)
E si tiene "in stretto collegamento con il Ministro degli Esteri, Antonio Tajani, e con il Sottosegretario Alfredo Mantovano", al fine di "riportare a casa al più presto la giornalista italiana". La presidente del Consiglio Giorgia Meloni segue "con costante attenzione la complessa vicenda di Cecilia Sala" fin dal giorno del fermo, avvenuto in Iran il 19 dicembre scorso. (Adnkronos)
Lo ha detto Antonio Tajani parlando del caso di Cecilia Sala al Senato. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Sono accusati di avere messo a disposizione della tecnologia statunitense per la fabbricazione di droni ai Guardiani della Rivoluzione. Le date sono importanti. (ilgazzettino.it)
Cecilia Sala, Tajani: Arresto dell'iraniano a Malpensa? "Nessuna ritorsione" 28 dicembre 2024 (Il Sole 24 ORE)