Vasco Rossi ricorda suo padre antifascista e parla dei nuovi fascisti
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È destinato a far discutere il ricordo che Vasco Rossi ha fatto di suo padre, morto il 31 ottobre del 1979. Scrive Vasco: "Il 31 ottobre del 1979 te ne sei andato piegato dalla fatica. Ricordo ancora il tuo mezzo sorriso, caro papà… dolce e gentile. L’altra metà te l’aveva portato via il campo di concentramento nazista a Dortmund …che avevi dovuto scontare per non essserti piegato alla barbarie del nazifascismo e per non aver accettato di combattere contro altri italiani. (RagusaNews)
Ne parlano anche altre fonti
Vasco Rossi ricorda il padre scomparso 45 anni fa e i due anni passati in un lager nazista e scrive su Instagram: "Non ci crederai ma sono tornati, arroganti e facce ghignanti, la loro propaganda...". (L'HuffPost)
Mollicone si fuma Vasco Rossi (L'HuffPost)
“Il 31 ottobre del 1979 te ne sei andato piegato dalla fatica. Ha suscitato una polemica politica il post di Vasco Rossi per ricordare l’anniversario della morte del padre. (Il Fatto Quotidiano)
L’altra metà te l’avevano portata via i due anni di lager Nazista a Dortmund che avevi dovuto scontare per non esserti voluto piegare alla barbarie del Nazi Fascismo”. Ecco cosa ha scritto: “Ricordo ancora il tuo mezzo sorriso, caro papà, dolce, gentile. (articolo21)
Il furto di profili social è un fenomeno molto diffuso che colpisce non solo aziende e personaggi famosi ma coinvolge persone comuni di tutte le età. Il messaggio che permette all’impostore di impossessarsi di un profilo viene inviato alla vittima da un contatto noto, eludendo la naturale diffidenza degli utenti della rete riguardo persone sconosciute. (Frosinone News)
Con una foto pubblicata su Instagram, Vasco Rossi ha ricordato il padre scomparso e in particolare la scelta dell’uomo di non piegarsi al nazi-fascismo, scelta che gli costò la reclusione in un lager nazista. (Fanpage.it)