Mattarella: «Porre fine all'aggressione russa, la Cina si adoperi per questo»
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Agli amici si parla con franchezza. E Sergio Mattarella lo fa rivolgendosi alla Cina nel terzo giorno di una visita in cui con i vertici del gigante asiatico, a partire dal presidente Xi Jinping, sono stati numerosi gli scambi di parole cordiali e di forte vicinanza. Il presidente della Repubblica guarda al conflitto in Ucraina e manifesta un auspicio: «La Cina è uno dei protagonisti fondamentali della vita internazionale. (Corriere della Sera)
Ne parlano anche altre fonti
Suscita qualche perplessità il comportamento del presidente Sergio Mattarella in Cina. Come tutti sanno, infatti, nel sistema politico italiano il presidente della Repubblica (al pari di quanto avviene in Germania e parecchi altri Paesi) non ha poteri esecutivi. (Nicola Porro)
Il capo dello Stato e' atterrato all'aeroporto di Hangzhou e si trova oggi proprio a Hangzhou, importante citta' di 11 milioni di abitanti affacciata sul mar cinese orientale. Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha lasciato Pechino dopo i primi tre giorni della sua visita di Stato in Cina (Tiscali Notizie)
L’Unistrapg Rinnova le Collaborazioni con le Università Cinesi (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)
Poi, basta con il protezionismo. E dunque, via i dazi. (il Giornale)
Un appello franco, senza «veli» perché così conviene «fra amici». A fuggire le tentazioni isolazioniste, in uno scacchiere internazionale che rischia ora di modellarsi a immagine e somiglianza di Donald Trump. (ilmessaggero.it)
Il rettore dell’Università per Stranieri di Perugia a Pechino in questi giorni in occasione della visita di Stato che il Presidente Mattarella svolge in Cina. L’agenda degli incontri prevede un forum fra i rettori dei due Paesi sulle prospettive di collaborazione nei settori umanistico, del trasferimento tecnologico e dell’innovazione (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)