Il ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano si è dimesso

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Nel pomeriggio di venerdì 6 settembre il ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano ha rassegnato le sue dimissioni «in termini irrevocabili», come ha spiegato lui stesso in una lettera inviata alla presidente del Consiglio Giorgia Meloni. «Ti ringrazio per avermi difeso con decisione, per aver già respinto una prima richiesta di dimissioni e per l’affetto che ancora una volta mi hai testimoniato. Ma ritengo necessario per le istituzioni e per me stesso rassegnare le dimissioni», ha scritto Sangiuliano, il cui posto sarà preso da Alessandro Giuli , giornalista e presidente della Fondazione MAXXI di Roma (Pagella Politica)

Su altre fonti

Al suo ingresso a Villa d'Este la premier non ha rilasciato dichiarazioni e si è recata al piano superiore, accompagnata dall'amministratore delegato di Teha, Valerio De Molli, dove ha incontrato il presidente ucraino Volodymyr Zelensky. (ilmessaggero.it)

– All’indomani delle dimissioni del ministro Sangiuliano e della nomina lampo del successore Giuli alla guida del dicastero della cultura nelle stesse ore in cui Maria Rosaria Boccia raccontava la sua verità ai microfoni di La7, la premier Giorgia Meloni dice la sua sull’influencer che per giorni ha fatto tremare il Palazzo: "La mia idea su come una donna debba guadagnarsi il suo spazio nella società è diametralmente opposta a quella di questa persona. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Ai cronisti che le chiedevano come fosse andato l’incontro Meloni ha risposto: «Bene». Caso Sangiuliano, legge di bilancio, nuova commissione europea. (Il Sole 24 ORE)

L’imprenditrice di Pompei si contraddice ma insiste: Sangiuliano ricattato

Giorgia Meloni era dunque pronta a una sostituzione in tempi record. La lettera di Sangiuliano con le sue «dimissioni irrevocabili» è arrivata verso le 17, proprio mentre la premier varcava la porta del Quirinale per proporre la nomina di Alessandro Giuli, giornalista e direttore del MAXXI, al posto del defenestrato. (il manifesto)

“No, io non sono contenta”. (WIRED Italia)

L’imprenditrice di Pompei, Maria Rosaria Boccia, in un’intervista giovedì alla Stampa ha accusato la premier Giorgia Meloni di “comportamenti sessisti” contro di lei, definendola “l’altra persona” della relazione con Sangiuliano. (LA NOTIZIA)