L’appello di De Palma a Mattarella: “Ascolti il silenzio delle fabbriche chiuse e il rumore della vita della Repubblica fondata sul lavoro”

L’appello di De Palma a Mattarella: “Ascolti il silenzio delle fabbriche chiuse e il rumore della vita della Repubblica fondata sul lavoro”
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Per saperne di più:
Il Fatto Quotidiano INTERNO

“Con grande umiltà, da questa piazza, vorrei chiedere al presidente della Repubblica, custode straordinario della nostra Costituzione, di ascoltare il silenzio delle fabbriche chiuse per lo sciopero e il rumore della vita della nostra Repubblica fondata sul lavoro in questa piazza”. Così Michele De Palma, leader Fiom, ha rivolto un appello al Capo dello Stato, Sergio Mattarella, dal palco della manifestazione dei metalmeccanici dell’auto a Piazza del Popolo a Roma (Il Fatto Quotidiano)

Ne parlano anche altre testate

Un successo enorme: 20 mila lavoratori provenienti da tutta Italia hanno manifestato a Roma per difendere l’occupazione, il lavoro e per rilanciare il futuro dell’industria dell’auto in Italia e in Europa. (Collettiva.it)

Sarà un motore “made in Torino” a far muovere la manifestazione del settore automotive, promossa da Fim, Fiom e Uilm, in programma oggi a Roma in concomitanza con lo sciopero nazionale. Le sigle sindacali del territori… (La Stampa)

Lo sciopero è partito dal primo turno di lavoro. I sindacati dei metalmeccanici scendono in piazza per difendere l'occupazione e rilanciare il futuro dell'industria dell'auto in Italia, a partire dai siti Stellantis. (Today.it)

Auto, Schlein: «Governo convinca destre europee a fare investimenti comuni»

Bombardieri (Uil): "Il Governo costringa Stellantis a un confronto serio" (L'Unione Sarda.it)

Coordinamento permanente dei Comuni sede di stabilimenti Stellantis che aderiscono alla rete Anci Città dei Motori, per condividere rapidamente in questa fase delicata analisi e decisioni; richiesta al Governo e al ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, di includere il Coordinamento nei tavoli istituzionali sulla crisi dell’automotive italiano. (ANCI)

««La era battaglia su cui sfidiamo e ho sfidato Giorgia Meloni in Parlamento pochi giorni fa è di ottenere che il Next Generation EU continui - ha aggiunto - e che convincano i loro alleati delle destre nazionaliste europee a proseguire nella strada necessaria degli investimenti comuni, proprio per prendere per mano imprese, agricoltori, lavoratori, per affrontare la conversione ecologica e la transizione digitale. (ilmattino.it)