Discarica di Lentini: nuovo caos. Pd e M5s: “Sistema ostaggio dei privati”

Discarica di Lentini: nuovo caos. Pd e M5s: “Sistema ostaggio dei privati”
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Livesicilia.it INTERNO

"Non c'è pace per i siciliani" CATANIA – Neanche una settimana e la città di Catania ripiomba nell’emergenza rifiuti. A quanto pare, la discarica di Lentini, nel Siracusano, non potrà nuovamente accogliere rifiuti, rilanciando una crisi che appare senza fine. E scoppia il caos. La reazione del Pd “Se non ci fossero i contorni chiari di una vicenda drammatica saremmo alla farsa. Con temperature del genere, non dare gli strumenti necessari ai sindaci per ripulire le loro strade è assurdo. (Livesicilia.it)

Ne parlano anche altri media

La discarica di Lentini chiude di nuovo e 200 Comuni non sanno dove scaricare i rifiuti. (La Repubblica)

La dichiarazione lunedì 1 Luglio 2024 (ilSicilia.it)

Gela. Gli amministratori giudiziari di Sicula Trasporti hanno fatto sapere che la piattaforma di conferimento dei rifiuti deve essere fermata di nuovo. (quotidianodigela.it)

Gdf Reggio, disposta amministrazione giudiziaria ad una società reggina del settore edile e dei rifiuti

L'impianto di Trattamento meccanico biologico (TMB) della Sicula Trasporti di Lentini chiuderà nuovamente a partire dal 2 luglio, causando una nuova emergenza rifiuti per 200 comuni siciliani. La riapertura dell'impianto il 26 giugno, disposta dal presidente della Regione e commissario per l'emergenza rifiuti, è stata di breve durata a causa della disponibilità al conferimento da parte di sole due delle quattro discariche previste. (Tp24)

ricerca per importante azienda cliente operante nel settore della MECCANICA E DELLA METALMECCANICA Orienta Spa, Agenzia per il Lavoro, Filiale di Foligno (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

Giovanni Bombardieri, hanno dato esecuzione ad un provvedimento, emesso dalla Sezione Misure di Prevenzione del locale Tribunale, con il quale è stata applicata la misura patrimoniale dell’Amministrazione Giudiziaria ad una società dello stesso capoluogo, operante nei settori dell’edilizia e dei rifiuti, il cui legale rappresentante è risultato legato da stretti rapporti parentali con soggetti vicini alla cosca “ALAMPI” operativa presso la frazione di Trunca. (Corriere di Lamezia)