"Restiamo uniti". I Paesi dell'Europa del Nord si preparano alla guerra con un manuale
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L’allerta arriva via posta. L’aumento degli eventi meteorologici estremi e delle tensioni internazionali hanno spinto il governo svedese a preparare e a spedire cinque milioni di copie di un manuale di sopravvivenza dal titolo “Se arriva la crisi o la guerra”. E i cittadini della Svezia non sono gli unici ad essere stati aggiornati sulle procedure da seguire in caso di emergenza. Anche le autorità finlandesi, infatti, hanno appena pubblicato online un prontuario da consultare in caso di disastri sulla scia delle guide distribuite nel corso degli ultimi mesi da Danimarca e Norvegia (il Giornale)
La notizia riportata su altre testate
Antonio vive a Uppsala e ha ricevuto nella sua buca un opuscolo giallo. Om kriget kommer (“se arriva la guerra”) è nato a cura dell’ufficio del comandante supremo delle forze armate svedesi. È stato distribuito a tutte le famiglie svedesi ininterrottamente dal 1943 al 1991. (Il Fatto Quotidiano)
Ha fatto notizia il rilascio da parte dei Paesi scandinavi delle nuove linee guida per prepararsi ad eventuali guerre, opuscoli resi necessari secondo i governi per via di un contesto globale sempre più instabile (greenMe.it)
La Svezia ha iniziato a spedire circa cinque milioni di volantini ai suoi abitanti, incoraggiandoli a prepararsi all'eventualità di una guerra. Allo stesso tempo, la vicina Finlandia ha lanciato un sito web con consigli simili di preparazione. (Secolo d'Italia)
La brochure contiene consigli pratici su quali scorte tenere in casa, liste e istruzioni per affrontare diverse situazioni di crisi. (EuropaToday)
Lo ha fatto aggiornando il suo "libretto giallo", intitolato "In tempo di crisi o di guerra". La Svezia ha iniziato a inviare istruzioni ai suoi cittadini su come affrontare una crisi o il possibile scoppio di una guerra nella seconda campagna di sensibilizzazione pubblica di questo tipo dai tempi della Guerra Fredda. (la Repubblica)
LONDRA – Barattoli di sugo alla bolognese, scatolette di fagioli, bottiglie d’acqua e compresse di iodio. Fanno parte di una serie di istruzioni contenute in un libricino inviato oggi dal governo di Stoccolma all’intera popolazione dell… (la Repubblica)