Thaad, come funziona il sistema antimissile che gli Usa manderanno a Israele

Thaad, come funziona il sistema antimissile che gli Usa manderanno a Israele
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Il Sole 24 ORE ESTERI

Uno dei più potenti sistemi anti missile degli Stati Uniti, capace di intercettare missili anchea 200 chilometri, sarà impiegato per difendere Israele dagli attacchi aerei. Si chiama Thaad (Terminal High Altitude Area Defens (Thaad) ed è quanto sarà inviato in Israele per potenziare il sistema di difesa aerea israeliano (i tempi non sono stati ancora indicati) e che potrebbe essere utile in caso di un nuovo attacco Iraniano. (Il Sole 24 ORE)

Su altre fonti

PUBBLICITÀ Secondo il Pentagono l'avanzato sistema di difesa missilistica sottolinea il ferreo impegno degli Stati Uniti nella difesa dell'alleato e degli statunitensi residente in Israele da eventuali ulteriori attacchi missilistici balistici da parte dell'Iran (Euronews Italiano)

Gli Stati Uniti hanno annunciato l'invio in Israele del sistema di difesa antimissile Thaad, che potrebbe risultare utile in caso di nuovo attacco dell'Iran dopo quello sferrato da Teheran 2 settimane fa con il lancio di quasi 200 missili. (Adnkronos)

(Adnkronos) – Gli Stati Uniti hanno annunciato l’invio in Israele del sistema di difesa antimissile Thaad, che potrebbe risultare utile in caso di nuovo attacco dell’Iran dopo quello sferrato da Teheran 2 settimane fa con il lancio di quasi 200 missili. (OglioPoNews)

Israele, pronto il nuovo scudo Usa: ecco Thaad, il sistema anti-missili. E arrivano un centinaio di militari per gestirlo

Gli Stati Uniti hanno annunciato l'invio in Israele del sistema di difesa antimissile Thaad, che potrebbe risultare utile in caso di nuovo attacco dell'Iran dopo quello sferrato da Teheran 2 settimane fa con il lancio di quasi 200 missili. (Reggio TV)

L'azione, descritta dai media israeliani come una risposta ai recenti attacchi missilistici dell'Iran, dimostra quanto il conflitto tra Israele e l'Iran continui a essere al centro delle preoccupazioni di sicurezza regionale (Inside Over)

Fa 67 feriti l’ultimo attacco di Hezbollah dal Libano verso il nord di Israele, il bilancio non è definitivo ma è il numero più alto di feriti in un singolo incidente dal massacro del 7 ottobre. Una staffilata dal cielo con tre droni, protetti da una sventagliata di razzi e missili per ingannare e saturare il sistema di difesa aerea israeliano. (ilmessaggero.it)