Martina Guzzi, «la prima vittima in Italia degli airbag difettosi» della Takata: la relazione choc dei consulenti della procura

Martina Guzzi, «la prima vittima in Italia degli airbag difettosi» della Takata: la relazione choc dei consulenti della procura
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Corriere della Sera INTERNO

«Si esclude altra lesività traumatica riconducibile all’incidente in cui è rimasta coinvolta la signora Guzzi Martina», e invece «dal punto di vista medico legale si può concludere che la sua morte sia in nesso di causalità diretta con un malfunzionamento del sistema di detonazione dell’airbag che, a seguito dell’urto, proiettava ad alta energia cinetica un corpo metallico con modalità di urto e lesività assimilabili a ferita d’arma da fuoco». (Corriere della Sera)

Se ne è parlato anche su altre testate

Il giorno 28 maggio, la ragazza è coinvolta in un tremendo incidente stradale. Un’auto che viaggiava nell’altro senso di marcia invade la sua corsia per un sorpasso azzardato e, complice l’altissima velocità a cui viaggia, colpisce frontalmente l’auto della ragazza. (DMove.it)

Martina Guzzi è morta lo scorso 28 maggio in un incidente stradale. (leggo.it)

L’impossibilità di utilizzare l’unica auto di famiglia, li ha costretti a disdire le ferie, a rinviare visite mediche, ad arrabattarsi per la spesa quotidiana (modenaindiretta.it)

Airbag Takata: la prima vittima in Italia viaggiava su una Citroen C3

Già nei giorni successivi all’incidente, gli inquirenti avevano ipotizzato che la concausa della morte fosse legata al difettoso funzionamento dell’airbag Takata, costruttore giapponese fallito nel 2018 a causa dello scandalo degli airbag difettosi. (Zoom24.it)

È ciò che scrivono i periti della procura della città calabra, confermando i sospetti del sostituto procuratore Saverio Sapia. Non a causa dell’incidente stesso, ma per colpa del malfunzionamento dell’airbag. (AlVolante)

I consulenti della procura di Catanzaro, la dottoressa Isabella Aquila e l’ingegner Roberto Arcadia, hanno redatto una relazione preliminare che svela un quadro sconvolgente. Secondo il documento, la morte di Martina non è stata causata semplicemente dallo scontro con l’altra auto, ma sarebbe direttamente riconducibile al malfunzionamento dell'airbag difettoso prodotto dalla Takata. (Automoto.it)