Ventidue morti nel centro di Beirut, l’obiettivo di Israele era Wafiq Safa

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Ventidue morti nel centro di Beirut, l’obiettivo di Israele era Wafiq Safa Nella notte Israele ha lanciato l'attacco più violento nel centro della capitale libanese dall'inizio della guerra, ma il capo dell'unità di collegamento di Hezbollah sarebbe sopravvissuto Getting your Trinity Audio player ready... ROMA – Ventidue morti e 117 feriti. Nella notte Israele ha lanciato l’attacco più violento nel centro di Beirut dall’inizio della guerra. (Dire)

Ne parlano anche altri giornali

Israele ha avviato, dieci giorni fa, una vasta operazione terrestre nel Sud del Libano. L’invasione si inserisce in un contesto di scontri e tensioni che da mesi infiammano la reg… (Limes)

Secondo Banchi Yimer, fondatrice della Ong Egna Legna Besidet, molti migranti si sono rifugiati in chiese o da parenti per fuggire agli attacchi, ma la situazione è particolarmente critica per i lavoratori domestici etiopi, che sono stati spesso abbandonati dai loro datori di lavoro, alcuni fuggiti dal Paese. (Rivista Africa)

In quest’anno in cui, dopo il massacro di cittadini israeliani perpetrato da Hamas, in Medio Oriente sono state attraversate diverse linee rosse fin qui considerate invalicabili, i colpi dei soldati israeliani contro postazioni dell’Unifil in Libano sono la testimonianza tangibile del disfacimento delle reti diplomatiche, peraltro da sempre sfilacciate, stese negli anni per cercare di contenere il conflitto israelo-palestinese. (Corriere della Sera)

Onu, in Libano uccisi in un anno 100 medici e operatori sanitari

Un attacco missilistico ha preso di mira la zona densamente popolata di Ras el-Nabaa, vicino ad Ashrafieh a Beirut e vicino ai quartieri sciiti come Fathallah e Nwaireh a Dahiyeh. (Corriere TV)

Crosetto ha ragione quando dice che il Libano «ha una percentuale di profughi sulla popolazione che non ha nessun altro Paese al mondo». Ma a sostegno di questa dichiarazione ha aggiunto che i profughi in Libano sono «due milioni», mentre abbiamo appena visto che secondo l’Unhcr erano quasi 800 mila nel 2023 (nel 2014, anno del picco, i rifugiati in Libano erano più di 1,1 milioni (Pagella Politica)

Oltre 100 medici e operatori di soccorso sono stati uccisi nel conflitto in Libano da quando è iniziato un conflitto tra Israele e Hezbollah un anno fa: lo afferma l'ufficio per i Diritti umani delle Nazioni Unite, secondo quanto riporta la Reuters sul suo sito. (Il Messaggero Veneto)