È il regime del Capitale e questa sinistra non basta

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il manifesto ESTERI

È l’ora di gettare la sinistra di merda nella spazzatura». È lo slogan con cui Javier Milei, a un anno dal suo insediamento, si è proposto durante la Conferencia de Acción Política Conservadora come leader della destra radicale latinoamericana e forse anche mondiale, come ha confermato nella festa di Atreju di Fratelli d’Italia. Il presidente argentino cavalca infatti un’onda che investe non solo il continente americano. (il manifesto)

Se ne è parlato anche su altri giornali

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Questo articolo su Javier Milei pubblicato sul numero 51 di Vanity Fair in edicola fino al 17 dicembre 2024. (Vanity Fair Italia)

È vero, in gergo accademico spesso si parla della libertà dei moderni per contrapporla a quella degli antichi ma, al di sopra delle specificità connesse alle scienze politiche, l’essenza del contendere è quella, e lo è sin dal primo vagito, tanto che per comprenderlo non serve nemmeno praticare il giusnaturalismo, basta non avere in eccessiva uggia il buon senso. (L'Opinione)

Milei piace al centrodestra. Ma la sua economia in Argentina funziona? Ecco i numeri

Le origini calabresi del presidente dell’Argentina, Javier Milei, il nonno era di Corigliano Rossano. Il premier è lontano parente di Flavio Stasi, il sindaco della città. CORIGLIANO- ROSSANO (COSENZA)- Chissà se si incontreranno. (Quotidiano del Sud)

Sabato scorso, una comunità cresciuta a pane e statalismo si spellava le mani e urlava squarciagola “libertà, libertà!”, i difensori di ogni categoria protetta possibile (dai balneari ai tassisti) andavano in brodo di giuggiole sentendo il tribuno argentino elencare i tagli compiuti nel suo paese per combattere (a modo suo) la crisi e nel frattempo preparavano emendamenti alla legge di bilancio per garantire questo e quell’altro interesse, almeno per un altro anno. (GLI STATI GENERALI)

Il vulcanico presidente argentino Javier Milei è stato protagonista del dibattito pubblico italiano degli ultimi giorni: è intervenuto (acclamatissimo) alla convention di Fratelli d’Italia Atreju, le sue ricette economiche ultraliberiste hanno ricevuto l’apprezzamento del ministro dell’economia Giancarlo Giorgetti. (Corriere della Sera)