"Positiva, diretta e produttiva". Cosa sappiamo della telefonata Biden-Netanyahu
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Un colloquio di circa 30 minuti che ha toccato vari punti, tra cui l'offensiva in Libano ma soprattutto la pianificazione della risposta all'Iran: il contenuto della telefonata, però, resterà classificato (il Giornale)
La notizia riportata su altri media
L'«ammonimento» è arrivato mentre il ministro degli Esteri iraniano Abbas Araghchi dava il via a una visita in Arabia Saudita e in altri stati del Golfo per dei colloqui sulla situazione in Medio Oriente. (Corriere della Sera)
Alla telefonata, conferma Ynet, si è unita anche la vicepresidente e candidata alla Casa Bianca, Kamala Harris. La telefonata tra il presidente americano Joe Biden e il premier israeliano Benjamin Netanyahu è durata 50 minuti. (La Gazzetta del Mezzogiorno)
La Casa Bianca per ora ha confermato il colloquio tra il presidente degli Stati Uniti ed il primo ministro israeliano e la partecipazione alla chiamata della candidata democratica Kamala Harris (Sky Tg24 )
Resta top secret il contenuto della telefonata avvenuta oggi tra Joe Biden e Benjamin Netanyahu sulla guerra di Israele e l'escalation militare in Medio Oriente. La conversazione è durata 30 minuti ed è stata "diretta e produttiva", ha fatto sapere la portavoce della Casa Bianca Karin Jean-Pierre in un briefing con i giornalisti. (Reggio TV)
Teheran agli Stati del Golfo: “Non assistete Israele nell’attacco all’Iran”. Gli Usa non informati” (Il Fatto Quotidiano)
Se è vero – come riporta il Times of Israel – che Israele avrebbe deciso di punire l’Iran attaccando strutture militari, e non obiettivi più sensibili come le infrastrutture strategiche, vorrebbe dire che – per una volta – il premier israeliano Benjamin Netanyahu avrebbe accolto i consigli dell’amministrazione Biden. (L'HuffPost)