Crisi delle uova, gli USA chiedono aiuto all’Italia, Danimarca e ai Paesi europei: cosa sta succedendo
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Negli ultimi mesi negli Stati Uniti c'è stato un forte aumento del prezzo delle uova, arrivate a costare 4,95 dollari alla dozzina, che è il prezzo più alto di sempre negli USA. La causa di questo aumento è l'influenza aviaria, che ha portato gli allevatori ad abbattere circa 20 milioni di volatili tra polli e galline ovaiole nell'ultimo trimestre del 2024 per evitare che il virus si diffondesse all'interno degli allevamenti. (Geopop)
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Noi, in un contesto di economia globale per l’agroalimentare, gliele forniamo volentieri, anche se pure qui la situazione è complessa. Però gli Usa si ricordino, appunto, che il mercato è mondiale e senza confini, e questa ne è l’ennesima dimostrazione: gliene facciamo memoria una volta in più, visto che parlano di dazi sull’import quando da loro una confezione di uova costa già oggi oltre 8 dollari”. (Qdpnews.it - notizie online dell'Alta Marca Trevigiana)
Con l'aumento dei prezzi delle uova negli Stati Uniti, sono aumentati i casi di contrabbando al confine con il Messico. La carenza di uova causata dall'influenza aviaria ha spinto i prezzi alle stelle negli Stati Uniti, favorendo il contrabbando Poiché i prezzi sono più bassi in Messico, molti trasportano uova senza sapere delle restrizioni sulle importazioni. (Sky Tg24 )
Uova a peso d’oro negli Stati Uniti. Accade l’impensabile. C’è perfino il contrabbando. La polizia statunitense al confine con il Messico adesso è a caccia anche di uova e non solo di stupefacenti. (Avanti Online)
Ma per chi non vuole prendersi un impegno così importante, è nato un servizio di affitto di pollame. Con una quantità limitata di uova disponibili, l’Usda ha previsto che i prezzi delle uova saliranno fino al 20% nel 2025. (Virgilio)
Washington chiede aiuto a Roma. (Sky Tg24 )
L’assessore regionale all’agricoltura Federico Caner commenta la notizia, riportata da Confagricoltura, secondo cui dagli Stati Uniti, grandi consumatori di uova ma piegati dall’aviaria che in tre mesi ha portato all’abbattimento di 20 milioni di galline ovaiole, sarebbero giunte in Veneto molte richieste di fornitura del prodotto, in particolare ad aziende di Padova e Verona. (il Resto del Carlino)