Aurora boreale sul Lago di Garda

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INTERNO

Uno spettacolo raro e affascinante ha illuminato i cieli del nord Italia la scorsa notte: l'aurora boreale. Questo fenomeno, solitamente visibile solo a latitudini molto più elevate, ha sorpreso e incantato gli abitanti di diverse regioni italiane, dal Trentino Alto Adige al Veneto, dal Piemonte alla Liguria. Le immagini catturate da Mattia Bonavida sul Lago di Garda, in particolare, mostrano una serie di vedute mozzafiato dell'aurora, favorita da un cielo limpido poche ore dopo il passaggio di una forte perturbazione.

Intorno alle ore 22, il cielo in varie zone della provincia di Trento si è tinto di rosa, creando uno scenario surreale e magico. Anche al Lago di Caldaro, come documentato da una foto pubblicata su Facebook dal meteorologo provinciale Dieter Peterlin, l'aurora boreale ha offerto uno spettacolo indimenticabile. Peterlin ha spiegato che si tratta di un fenomeno estremamente raro alle nostre latitudini, che tuttavia era già stato osservato sulle Dolomiti lo scorso 10 maggio.

L'aurora boreale, che ha nuovamente illuminato i cieli del nord Italia, è stata visibile in direzione nord, in un orario in cui il buio avrebbe dovuto essere totale. Questo evento è stato causato da una tempesta geomagnetica di classe G4, su una scala di intensità che va da G1 a G5. All'origine del fenomeno vi è la macchia solare AR 3848, che ha prodotto un forte brillamento accompagnato da un'espulsione di massa coronale (CME), ovvero di materiale plasmatico, che ha colpito il campo magnetico terrestre.

Anche i cieli di Bergamo sono stati illuminati dall'aurora boreale, con spettacolari foto scattate da Sant'Agostino. Questo raro evento ha permesso a chiunque si trovasse all'aperto, nelle ultime ore di giovedì 10 ottobre, di ammirare un fenomeno naturale di straordinaria bellezza. L'aurora boreale si forma grazie all'interazione tra il campo magnetico terrestre e il vento solare, ed è molto difficile che sia visibile sotto il 50° parallelo.