Napoli Pride 2024, aggredite due ragazze: «Colpite con i caschi in via Toledo»

Napoli Pride 2024, aggredite due ragazze: «Colpite con i caschi in via Toledo»
ilmattino.it INTERNO

«Sabato scorso nel corso del corteo del Napoli Pride 2024 si è verificato un episodio spiacevole». A raccontarlo è una delle protagoniste sul suo profilo social. «Dora e Anna (nomi di fantasia), mentre il corteo attraversava via Toledo, giocavano con due pistole ad acqua schizzando alcuni passanti: due sorelle infastidite le hanno aggredite sia fisicamente che verbalmente con insulti omofobi. Quando il corteo si è fermato a piazza Carità, le due sorelle si sono ripresentate insieme ai genitori e hanno ripreso l'aggressione utilizzando caschi e tirando i capelli alle due ragazze», rende noto Antonello Sannino, presidente di Antinoo Arcigay Napoli. (ilmattino.it)

Su altri media

È successo in due punti diversi del corteo, in via Toledo e in piazza Carità. – Aggressione omofoba durante il Napoli Pride di sabato: due ragazze sono state aggredite fisicamente e verbalmente da due sorelle, con tanto di ripresa video. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

I soliti (miserevoli) insulti e poi le botte. E’ bastato qualche schizzo partito da una pistola ad acqua per far scatenare un’aggressione nei confronti di una coppia di fidanzate che stava partecipando al Napoli Pride di sabato scorso. (Il Fatto Quotidiano)

Aggredite durante il Pride perché lesbiche Durante la parata del 29 giugno due donne sono state aggredite da alcune sconosciute e i loro genitori, nel centro di Napoli. La commozione cerebrale è stata evitata per un pelo e grazie all'intervento dei poliziotti che si trovavano vicino a piazza Carità il pestaggio si è fermato. (leggo.it)

"Io e la mia fidanzata picchiate coi caschi dopo il Pride di Napoli. Ci dicevano: 'Lesbiche, fate schifo'"

Prima gli insulti omofobi, poi le botte. Vittime due ragazze che, dopo aver attraversato con il corteo la centralissima via Toledo sarebbero incappate in una vera e propria aggressione. (Today.it)

Mentre... 'Sono solidale e vicino a Fabio Carbone della segreteria provinciale di Sinistra Italiana di Caserta, vittima di un tentativo di aggressione fascista al termine del Gay Pride a Napoli. (Virgilio)

Qualche spruzzo d'acqua da una pistola giocattolo, finito per sbaglio addosso a due ragazze. Sarebbe bastato questo per fare nascere prima un'aggressione, poi quello che appare un agguato, premeditato, a colpi di casco e di insulti omofobi. (Fanpage.it)