Tutti i divieti di Capodanno, niente fuochi d’artificio da Torino a Roma. Maxi sequestro di botti

Tutti i divieti di Capodanno, niente fuochi d’artificio da Torino a Roma. Maxi sequestro di botti
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Più informazioni:
la Repubblica INTERNO

ROMA – Da Aosta a Reggio Calabria, passando per Roma e Firenze, le città italiane, come accade da anni, mettono al bando i botti per la notte di San Silvestro. Con l'unica eccezione di Napoli dove i fuochi sono più che una tradizione. Stop ai fuochi d'artificio nella Capitale e multe fino a 500 euro per chi non rispetta l'ordinanza che scatterà martedì e sarà in vigore fino all'epifania. Il Campidoglio ha anche lanciato una campagna pro-animali "in attesa che diventi strutturale e non più solo emergenziale il divieto di utilizzare botti rumorosi in città durante qualunque tipo di festeggiamento", ha spiegato l'assessora Sabrina Alfonsi. (la Repubblica)

La notizia riportata su altri giornali

Le misure, mirate a garantire sicurezza, ridurre l’inquinamento e tutelare il benessere di cittadini e animali, variano da città a città, con amministrazioni comunali che si sono dimostrate più tolleranti e altre che faranno invece ricorso a multe salate contro chi non rispetterà regole rigide. (ilmessaggero.it)

Accessi controllati e varchi presidiati saranno le parole d’ordine per accedere alla piazza durante la notte di Capodanno a Oristano, dove i servizi di vigilanza saranno rafforzati. Le disposizioni sono state definite nel corso delle riunioni del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, l’ultima delle quali si è tenuta questa mattina sotto la presidenza del prefetto di Oristano, Salvatore Angieri. (LinkOristano)

Ma attenzione: lo stesso divieto è esteso fino alle 24 del prossimo 6 gennaio. A Viterbo niente botti fino alla Befana. (ilmessaggero.it)

Capodanno: «Tuteliamo il benessere dei nostri amici animali»

– nell’ambito dell’abitato nessuno può, senza speciale autorizzazione, accendere polveri o liquidi infiammabili, fuochi artificiali, falò e simili o fare spari in qualsiasi modo o con qualunque arma (art. (LaGuida.it)

È per questo che l'Associazione Effetto Palla, in vista della notte del 31 dicembre, fa notare i problemi che - ogni anno - si ripetono: «Innanzitutto», spiega Monica Pais, veterinaria di Oristano e presidente dell’associazione, «dobbiamo pensare che botti e luci, per quanto belle ed emozionanti per noi, arrivano nella notte. (L'Unione Sarda.it)

– Dichiarazione dell’assessore Giovanna Carlettini “Pronti a far festa per il nuovo anno, desidero rinnovare l'appello affinché questo avvenga rispettando il benessere dei nostri amici animali, ormai consapevoli che i botti di qualsiasi tipo spaventano cani, gatti o animali domestici e d’affezione. (LA NAZIONE)