Roma si illumina di blu per la Giornata mondiale della consapevolezza sull'autismo. Ragazzi protagonisti a Villa Glori

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Corriere Roma INTERNO

Palazzo Chigi illuminato di blu sarà solo il più scenografico degli appuntamenti in programma a Roma, domani 2 aprile, in occasione della Giornata mondiale della consapevolezza sull'autismo promossadall'Organizzazione Internazionale «Autism Speaks» a partire dal 2007. Su richiesta della Fondazione Italiana per l'Autismo, la Presidenza del Consiglio ha infatti deciso di aderire alla campagna di sensibilizzazione che vuole accendere l'attenzione - anche - attraverso il colore: dalla mezzanotte di oggi e per le successive 24 ore sarà dunque blu la facciata principale del palazzo in piazza Colonna (Corriere Roma)

Ne parlano anche altre testate

I disturbi dello spettro autistico rimandano a una condizione molto eterogenea caratterizzata dalla comparsa precoce di una difficoltà nella comunicazione e dell'interazione sociale e di comportamenti ripetitivi e interessi ristretti. (la Repubblica)

Ma come riconoscere i segnali di una malattia che - secondo i dati dell'Osservatorio nazionale sull'autismo - colpisce 1 bambino italiano su 77, tra i 7 e i 9 anni? Quella di oggi deve essere la giornata di "una rinnovata consapevolezza", è l'auspicio espresso dai neuropsichiatri dell'infanzia e dell'adolescenza che sottolineano l'importanza di inclusione e nuovi modelli di cura per questi giovani pazienti. (Adnkronos)

Il ministro Valditara ha promesso maggiore qualità nella formazione (Avvenire)

«Oggi c’è una consapevolezza maggiore su questo tipo di disturbo», spiega il dottor Stefano D’Arrigo, Neuropsichiatra Infantile dell’Istituto Besta di Milano. (Vanity Fair Italia)

Il blu è il colore scelto dal 2007, quando l’assemblea delle Nazioni Unite l’ha istituita: si celebra oggi la Giornata mondiale della consapevolezza sull’autismo. Una celebrazione che quest’anno in provincia si farà addirittura in tre. (Il Giorno)

Ogni settimana la Stella Maris di Pisa diagnostica un disturbo dello spettro autistico mediamente a 20 bambini, per un totale di circa 900 l’anno. E in questo campo Pisa non si fa trovare impreparata perché, spiega il responsabile del dipartimento di neuroscienze dell’età evolutiva Andrea Guzzetta: "Siamo al lavoro, primi in Italia, su due progetti nazionali chiamati ‘Firrst’ e ‘Protect-A’ finanziati rispettivamente con 1.040.000 e 200.000 euro per riconoscere i segni precoci dell’autismo e prenderli in tempo". (La Nazione)