Ma la nuova Europa in armi non ha niente da dire su Gaza? È interesse nazionale tener bordone a Netanyahu?

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Il Giornale d'Italia ESTERI

In queste settimane si è parlato parecchio del riarmo come passaggio di upgrade politico dell’Europa. Ammesso e non concesso che sia così (l’esercito può essere condizione necessaria ma non sufficiente per dar forza a un soggetto politico), vorrei capire, in questo processo di maturazione, quale sia la posizione di Bruxelles rispetto a Gaza e alla questione mediorientale. Lo domando alla luce della incontinenza verbale sull’Ucraina e sul processo di mediazione avviato da Trump: summit, voti, promesse di intenti, comitati di volenterosi... (Il Giornale d'Italia)

Ne parlano anche altri giornali

Il Napoli segue Sudakov da gennaio (Europa Calcio)

Egede ha definito la visita programmata dai funzionari statunitensi «altamente aggressiva», criticando in particolare la presenza di Waltz. «La sua sola presenza in Groenlandia alimenterà senza dubbio la fiducia degli americani nella missione di Trump, e la pressione aumenterà». (Corriere del Ticino)

(Adnkronos) – “Veniamo in Groenlandia in amicizia”. Intanto, però, veniamo. Donald Trump usa un approccio soft per ‘agganciare’ l’isola, obiettivo dichiarato del presidente degli Stati Uniti che punta all’annessione del territorio autonomo danese. (CremonaOggi)

Il primo ministro della Groenlandia ha dichiarato che una visita programmata sull'isola da parte di funzionari statunitensi, tra cui Usha Vance, moglie del vicepresidente USA JD Vance, sarebbe considerata “altamente aggressiva”, facendo precipitare le relazioni a un nuovo minimo dopo che il presidente Donald Trump ha giurato di annettere il territorio autonomo danese. (Rai Storia)

Intanto, l'ufficio del vicepresidente Usa, J.D. Ne faranno parte alti funzionari dell'amministrazione Trump e dovrebbe avvenire in settimana. (Liberoquotidiano.it)