Castiglione: la Val Petronio piange la morte di Gian Battista Macciò, 52 anni
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La Val Petronio piange la morte di Giovanni Battista Macciò, 52 anni, l'operaio morto la ascorsa notte per un infortunio sul lavoro in porto, a Prà. Il decesso è stato istantaneo; sono in c orso le indagini per capire le cause. Macciò abitava in via Abbazia a Missano, frazione di Castiglione Chiavarese in alta Val Petronio. Lo piangono, straziati dal dolore, la moglie Roberta e il figlio ventenne Lorenzo. (LevanteNews.it)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Parlano di "situazione inaccettabile" e di allarmi inascoltati, bloccato il traffico davanti a uno dei varchi di accesso al porto (videoservizio di Fabrizio Cerignale) Esplode la protesta dei lavoratori a Genova dopo l'infortunio mortale al terminal di Pra'. (La Repubblica)
Macciò stava controllando i sigilli di un container quando è stato travolto dalla "ralla" in movimento. Il tragico incidente è avvenuto alle tre di notte. (La Repubblica)
A PERDERE LA VITA nel capoluogo ligure è stato il 52enne Giovanni Battista Macciò, conosciuto come Francesco, ca,allo da tanti anni. Dell’incidente questa volta ci sono le riprese delle telecamere a circuito chiuso del porto Bra. (il manifesto)
Lavoratore instancabile Giovanni Battista Macciò, la vittima dell'incidente sul lavoro nel Terminal Psa di Genova Pra', conosciuto da tutti come Francesco. Il 52enne, genovese, nato e cresciuto nel quartiere di Granarolo, si era trasferito a Castiglione Chiavarese dove viveva con la moglie Roberta e il figlio 20enne Lorenzo. (Primocanale)
Altri tre morti sul lavoro in 24 ore. Ferito grave anche un secondo lavoratore, che si trovava alla guida di un altro mezzo. (Il Fatto Quotidiano)
Caos sulle autostrade genovesi dove, a causa del blocco dei varchi portuali in seguito all'incidente mortale di questa mattina nel Psa di Genova Pra', è in corso una manifestazione che sta avendo ripercussioni anche sul traffico autostradale. (ilmessaggero.it)