Omicidio Vassallo, riesame conferma il carcere per gli indagati
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Non c’è stato nessuno sconto per tre dei quattro indagati per l’omicidio di Angelo Vassallo, il sindaco di Pollica, ucciso 14 anni fa con nove colpi di pistola. Anche se non si sa ancora chi esplose quei colpi, il riesame ha deciso di dare ragione alla richiesta di misura cautelare in carcere nei confronti di Fabio Cagnazzo, il colonnello dei carabinieri accusato di aver depistato le prime indagini sull’omicidio, il suo braccio destro, Lazzaro Cioffi e l’imprendi Cipriano, mentre il quarto indagato l’ex collaboratore di Romolo Ridosso, ha deciso di non di rinunciare al riesame. (anteprima24.it)
Se ne è parlato anche su altri giornali
È stato proprio lui, con vigore e precisione giuridica, a ribadire a tutti gli avvocati (Ilaria Criscuolo per Fabio Cagnazzo, Giuseppe Stellato per Lazzaro Cioffi e Giovanni Annunziata per Giuseppe Cipriano) che l’ufficio da lui diretto ha svolto approfonditi riscontri in materia. (ilmattino.it)
Entro 45 giorni i giudici del collegio presieduto da Gaetano Sgroia depositeranno anche le motiviazioni della loro decisione. (ilmattino.it)
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La decisione è stata presa dal collegio presieduto dal giudice Gaetano Sgroia, che depositerà le motivazioni entro 45 giorni. All’udienza di lunedì ha partecipato anche il procuratore capo di Salerno, Giuseppe Borrelli. (Positanonews)
È uno dei retroscena emersi dagli atti depositati per la discussione davanti al tribunale del Riesa… Già in altre tre occasioni il colonnello dei carabinieri Fabio Cagnazzo era stato messo sotto inchiesta per concorso nell’omicidio del sindaco pescatore di Pollica Acciaroli Angelo Vassallo e poi la sua posizione era stata archiviata dal giudice di Salerno. (La Repubblica)