Ciao ciao premierato: la madre di tutte le riforme diventa la zia. E riparte la rumba sulla legge elettorale
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Prima era “la madre di tutte le riforme”, ora una delle tante “priorità”. In diretta tv, poco prima di mezzogiorno, va in onda la parabola triste del premierato. Giorgia Meloni si presenta ai giornalisti e al Paese nella tradizionale conferenza stampa di fine anno, slittata anche quest’anno ai primi di gennaio, e risponde alle tante domande sul futuro di gover… (L'HuffPost)
Ne parlano anche altre testate
La passeggiata della conferenza stampa di Meloni grazie a Trump e Biden… (Start Magazine)
È il giorno della conferenza stampa di Giorgia Meloni. La presidente del Consiglio è nell’aula dei gruppi parlamentari alla Camera dove risponde alle domande dei giornalisti. (la Repubblica)
Ma la presidente del consiglio rivendica l’altro bavaglio, quello approvato dalla sua maggioranza e che vieta la pubblicazione letterale delle ordinanze di custodia cautelare. Il presidente dell’Ordine dei Giornalisti chiede di correggere il bavaglio introdotto dall’ex ministra Marta Cartabia, quello che ha danneggiato l’informazione giudiziaria. (Il Fatto Quotidiano)
Un "esame" durato circa due ore e mezzo. Sorridente, giacca avorio, camicia bianca e orecchini pendenti, Giorgia Meloni fronteggia con disinvoltura, refrattaria alla retorica del politichese, il fuoco di fila delle domande dei giornalisti nel corso della consueta conferenza stampa di fine anno. (Secolo d'Italia)
La presidente del Consiglio risponde in conferenza stampa alla domanda dell'Adnkronos: "Non c'è stato un momento di svolta, la vicenda è stata seguita con costanza dall'inizio alla fine. Non è un lavoro che ho fatto da sola. (Adnkronos)
Sarò abbastanza breve seguendo quello che ho appena ascoltato. Capirete che non ritengo di dovermi difendere dalla previsione di rappresentare un limite o un problema per la libertà di stampa e dunque per la democrazia. (Governo)