Cesari: "Conceicao non era da esplusione, per me era da rigore il fallo di Luvumbo su Savona"

Cesari: Conceicao non era da esplusione, per me era da rigore il fallo di Luvumbo su Savona
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Intervenuto negli studi "Mediaset", l'ex arbitro Graziano Cesari fa il punto sugli episodi da moviola di Juventus-Cagliari giocata ieri: "Conceiçao non era da espulsione e manca un penalty ai bianconeri". Sul rigore assegnato alla Juve: "La palla sbatte sulla mano destra di Luperto perché l'altra mano, quella sinistra, devia il pallone: quindi è un... doppio rigore!". Sul fallo di Luvumbo su Savona: "Luvumbo va sull'uomo, non sul giocatore. (Tutto Juve)

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Il Cagliari viola per primo la porta della Juventus. Tutti ringraziano Marin: compagni, allenatore, tifosi. Ma anche Reginato. Grazie al gol su rigore del centrocampista romeno, il portiere veneto che militò in rossoblù dal 1966 al 1973 (vice di Albertosi nell'anno dello scudetto) difenderà anche quest'anno il primato di imbattibilità dall'inizio del campionato. (Tiscali)

La rete siglata nella giornata di ieri dal rumeno Razvan Marin è stata utile per il pareggio dei rossoblù ma anche per salvare un record del portiere Adriano Reginato. Infatti l’estremo difensore dei rossoblù riuscì, all’inizio della stagione 1966-1967 del campionato di Serie A, a non subire rete per ben 712 minuti! Il centrocampista del Cagliari ha interrotto l’imbattibilità della Juventus di Thiago Motta, la quale era riuscita ad arrivare a ben 628 minuti. (Cagliari News 24)

Il rigore di Marin interrompe un’imbattibilità lunga 628 minuti, ma poteva finire peggio: se fosse entrato il destro di Obert... &quo (ilBianconero)

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Il Napoli ha mantenuto la vetta della classifica con una vittoria per 3-1 contro il Como. La squadra di Antonio Conte ha aperto le marcature con McTominay dopo appena 28”, ma il Como ha risposto con un gol di Strefezza al 43’. (Europa Calcio)

La Juventus contro il Cagliari ha fatto la partita, spesso e volentieri gestendo il possesso. I bianconeri hanno tirato 21 volte in porta, segnando solo dal dischetto con Vlahovic. E’ mancata un po’ di verve nella gestione dell’incontro, ma soprattutto quella cattiveria agonistica funzionale ad archiviare pratiche come quella di ieri. (SportItalia.it)