Tullio Bernabei: “Io, di notte nella grotta per Ottavia. Dopo Alfredino, il soccorso è la mia vita”
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FONTENO. Da cinquant’anni studia «l’universo sottoterra», ha iniziato a 17 anni a fare «speleologia dura, non turistica». Avvolto nel pile rosso chiuso fino al mento, Tullio Bernabei è nel campo base di Fonteno, nella Bergamasca, in attesa di entrare nell’Abisso Bueno, per «documentare» le operazioni di salvataggio di Ottavia Piana, imprigionata da sabato a causa di un volo di cinque metri e dive… (La Stampa)
Ne parlano anche altri media
Alle 2:59 di mercoledì 18 dicembre, Ottavia Piana è stata tratta in salvo dalla grotta Abisso Bueno Fonteno, nel Bergamasco, dove aveva avuto un incidente sabato pomeriggio. (La Stampa)
APRICA (Sondrio) Attaccata sui social con commenti inopportuni, inappropriati e sessisti, Ottavia Piana, la speleologa bresciana intrappolata da sabato nell’abisso di Bueno Fonteno, trova l’appoggio dell’esploratore valtellinese Alex Bellini che si scaglia contro i leoni da tastiera e difende la libertà di poter decidere cosa fare della propria vita. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Nell’incidente la donna ha riportato diversi traumi e fratture. Dopo quattro giorni la speleologa Ottavia Piana è stata tirata fuori dalla grotta Bueno Fonteno, nel bergamasco, dove era rimasta intrappolata sabato scorso in seguito ad una caduta. (Virgilio Notizie)
Martelli, punte, leve, demolitori e micro cariche esplosive fatte di dinamite e piccoli detonatori da attivare con onde d’urto. (L'Eco di Bergamo)
È stata tratta in salvo alle 3.15 della scorsa notte Ottavia Piana, la speleologa rimasta bloccata nell’Abisso Bueno Fonteno, nella provincia di Bergamo, a seguito di una caduta avvenuta sabato pomeriggio. (varesenews.it)
«Tutti insieme. Nella tenda al campo base di Fonteno si esulta e si brinda. (Corriere Bergamo - Corriere della Sera)