Come sarà la mostra sul Futurismo alla Gnam? Parla il curatore Gabriele Simongini
Articolo Precedente
Articolo Successivo
A 80 anni dalla scomparsa di Marinetti, apre la chiacchierata mostra Il Tempo del Futurismo. Ne parla con noi il curatore Gabriele Simongini Dopo tante polemiche, abbiamo chiesto allo storico dell’arte, Gabriele Simongini, curatore della mostra scandalo Il tempo del Futurismo, alcune anticipazioni sull’allestimento e sul programma di festeggiamenti che si dispiegheranno per l’evento dal 2 dicembre. (ArtsLife)
La notizia riportata su altri giornali
ROMA – Alla GNAMC – Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea di Roma, il Futurismo torna a occupare il centro della scena con la mostra Il Tempo del Futurismo, un progetto espositivo che si interroga sulla relazione tra arte, scienza e tecnologia, temi fondanti del movimento nato dalla mente di Filippo Tommaso Marinetti nel 1909. (Arte Magazine)
In via Oslavia, al civico 39 B, ci si appresta dunque a ospitare permanentemente il pubblico, come annuncia con enfasi, riconoscendo i meriti del suo predecessore Gennaro Sangiuliano, il ministro dei Beni culturali Alessandro Giuli, durante la presentazione della mostra «Il tempo del Futurismo» alla Gnam. (Corriere Roma)
Roma — Mentre negli uffici governativi il ministro Giuli fa la voce grossa sui tagli al Mic, intorno all’apertura della mostra alla Gnam di Roma sul Futurismo prevista domani continuano i veleni. Voluta dal predecessore Sangiuliano ma di fatto primo grande evento del suo mandato da ministro della Cultura, la mostra è stata funestata dalle polemiche. (la Repubblica)
E' stata allestita presso la Galleria Nazionale d'Arte Moderna a Roma la mostra "Il tempo del Futurismo". Promossa dal Ministero della Cultura e curata da Gabriele Simongini, la mostra consta di oltre 300 opere da quadri, sculture e oggetti vari. (Il Sole 24 ORE)
Con questa ironica apertura, il ministro della Cultura, Alessandro Giuli, ha dato il via alla presentazione della mostra “Il Tempo del Futurismo”, che dal 3 dicembre 2024 al 28 febbraio 2025 trasformerà la Galleria Nazionale d’Arte Moderna di Roma in un vibrante omaggio al movimento futurista. (Secolo d'Italia)
«Vogliamo cantare l’amor del pericolo, l’abitudine all’energia e alla temerarietà. Il coraggio, l’audacia, la ribellione saranno elementi essenziali della nostra poesia». (ExibArt)