Manifestazione per l'Europa, sui fondi spesi dal Campidoglio interrogazione parlamentare di Simonetta Matone
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Ora c'è anche un'interrogazione in Parlamento per lo stanziamento di fondi comunali per l'organizzazione della manifestazione dedicata all'Europa, sabato scorso a piazza del Popolo. A presentarla il deputato della Lega ed ex magistrato Simonetta Matone (Lega). «Utilizzare risorse pubbliche per eventi non istituzionali ma a forte caratterizzazione politica, come il comizio pro Ue di piazza del Popolo, solleva interrogativi sulla trasparenza e sull’equità delle risorse impiegate dal Comune di Roma - è il testo del quesito rivolto all'aula -. (Corriere Roma)
Ne parlano anche altri media
L’Europa è una cosa (e se ne hanno varie idee e perimetrazioni), l’Unione europea (Ue) un’altra cosa, definita da istituzioni e scelte politiche diverse – oggi Rearm Eu e piano di contenimento dei migranti. (DinamoPress)
Dopo la notizia (Secolo d'Italia)
«Una piazza per l'Europa», a spese dei romani. (il Giornale)
La Lega depositerà oggi l’esposto alla Corte dei Conti per verificare la correttezza nell’uso del denaro pubblico per ‘Una piazza per l’Europa’. Per la stessa vicenda, il partito di Matteo Salvini porterà documentazione anche in Procura. (LAPRESSE)
Evento invocato da un giornalista, rilanciato dal suo quotidiano Repubblica, molto politico vista la presenza in piazza della sinistra più o meno unita, eppure pagato dai contribuenti romani. Il documento è stato consegnato alla Corte dei Conti poco fa. (Nicola Porro)
Tra le poche idee ma confuse della sinistra polifonica e ondivaga sui temi della guerra e della pace, una certezza almeno c’è: l’arruolamento. Non in divisa, ma nelle fila degli intellettuali dalla parte “giusta”, non in uniforme ma uniformati al pensiero unico comunque dominante. (Liberoquotidiano.it)