Berrettini domina a Miami e vola agli ottavi contro De Minaur

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Matteo Berrettini, dopo aver superato con autorità il belga Zizou Bergs in due set identici (6-4, 6-4), si è garantito l’accesso agli ottavi del Masters 1000 di Miami, un traguardo che mancava al tennista romano da quasi un anno nell’élite di questa categoria di tornei. L’ultima volta, infatti, risaliva a Montecarlo 2023, mentre sul cemento bisognava tornare indietro fino a Indian Wells 2022 per ritrovarlo a questa altezza della competizione.

Bergs, fresco della vittoria a sorpresa su Andrey Rublev, non è riuscito a impensierire più di tanto il numero 30 del ranking ATP, che ha gestito con freddezza i momenti chiave, dimostrando una solidità mentale spesso messa a dura prova negli ultimi mesi. Quella di Miami, per Berrettini, è stata una prestazione di sostanza più che di spettacolo, con pochi fuochi d’artificio ma tanta concretezza, elemento che gli ha permesso di chiudere senza intoppi un match in cui era, almeno sulla carta, il favorito.

Ora, però, la sfida si fa più complicata: ad attenderlo c’è Alex De Minaur, australiano numero 11 del mondo, reduce dalla vittoria sul giovane brasiliano João Fonseca. L’incontro, che rappresenta un banco di prova significativo per valutare il reale stato di forma di Berrettini, potrebbe rivelarsi decisivo per la sua stagione sul cemento, superficie su cui ha sempre espresso il meglio del suo tennis.

Intanto, mentre il romano si prepara alla battaglia, un altro italiano è ancora in corsa: Lorenzo Musetti affronterà stasera Novak Djokovic in un match che, almeno teoricamente, sembra sbilanciato a favore del serbo, ma che potrebbe riservare sorprese considerando il momento non brillantissimo del numero uno al mondo.