Nuovo tariffario dei laboratori, D’Anna “pericolose le smanie da protagonismo”
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In una nota interviene a muso duro il presidente della Fnob Vincenzo D’Anna sulla diatriba in merito al nuovo tariffario. Dichiara D’Anna: “L’impugnativa da parte di taluni associazioni di categoria del nuovo decreto ministeriale, recante il Nomenclatore Tariffario della specialistica ambulatoriale – che con atto monocratico sospendeva le nuove tariffe – successivamente riammesso a validità, ha creato grandi scompensi organizzativi per tutte le strutture accreditate”. (FNOB)
La notizia riportata su altri giornali
"Preso atto della Revocato il decreto con il quale ieri il Tar del Lazio aveva sospeso il Tariffario delle Prestazioni di Specialistica ambulatoriale e protesica, ovvero le cure e le prestazioni garantite ai cittadini dal Ssn. (Secolo d'Italia)
Lo ha detto il ministro per i Rapporti con il Parlamento Luca Ciriani, in risposta al question time alla Camera sull’entrata in vigore, il 30 dicembre scorso, dei nuovi tariffari di protesica e specialistica che danno attuazione ai Livelli essenziali di assistenza, anche nelle strutture private accreditate secondo cui i prezzi fissati sarebbero non congrui. (Sanità24)
Cicchetti (Ministero della Salute): “Da Regioni non ci sono segnalazioni di particolari disservizi” Ambulatori, sistemi in tilt per nuovo Tariffario cure garantite (- DottNet)
La dichiarazione del Tar È arrivato il dietrofront sulla sospensione alle nuove tariffe previste per le prestazioni di specialistica ambulatoriale e protesica, ovvero le cure e le prestazioni garantite ai cittadini dal Servizio Sanitario Nazionale, dopo la richiesta di revoca che aveva impugnato il provvedimento del Tar del Lazio. (il Giornale)
PALERMO – Il Coordinamento intersindacale medicina specialistica di territorio (Cimest) ha “proclamato lo stato di agitazione e chiede un incontro urgente con il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, oltre alla contestuale apertura di un tavolo di crisi per cercare e trovare soluzioni concordate al fine di poter uscire dal ‘famigerato’ Piano di rientro che blocca ogni azione del Governo volta alla soluzione dell’adeguamento tariffario al pari delle altre regioni italiane”. (Livesicilia.it)
PALERMO – “Anche in Sicilia sarà un disastro, le strutture che erogano prestazioni specialistiche si troveranno con una tariffa al di sotto dei costi di produzione. Le aziende sanitarie rischiano il fallimento”. (Livesicilia.it)